Domenica 21 agosto si sono conclusi ufficialmente i Giochi Olimpici di Rio 2016. E tra tutti i rappresentanti del tricolore la squadra della nazionale italiana maschile di Pallavolo è stata quella che si è guadagnata il maggiore seguito sia dagli appassionati dello sport che non. Al ritorno dell’esperienza olimpica gli azzurri hanno utilizzato i social per ringraziare chi tra fan, famiglie e dolci metà, ha permesso loro di raggiungere risultati straordinari.

Italia - Brasile: la sfida infinita

Quella di venerdì 19 agosto è stata la terza volta in cui la nazionale italiana, con dodici anni di distanza, si è ritrovata faccia a faccia con il Brasile. Nel 2004, durante i giochi olimpici di Atene, i ragazzi di Montali non riuscirono a fermare il tornado carioca che li batté senza troppa fatica 3 a 0. La finale di queste olimpiadi, pur avendo registrato lo stesso risultato, ha reso però questa ennesima sconfitta meno cocente per via del percorso straordinario degli azzurri di Gianlorenzo Blengini. Solo una sconfitta all’interno del girone di appartenenza contro il Canada e poi la strada verso la finale spianata, lastricata di vittorie e di un amore sempre più forte, partita dopo partita, da parte del pubblico italiano.

Il ritorno sui social

Dopo la cocente sconfitta nella finale contro il Brasile, gli azzurri sono rientrati in Italia con le loro medaglie d’argento condividendo a caldo sui social network i pensieri dell'esperienza di gioco e di squadra vissuta a Rio. Sulle pagine personali di Instagram e Twitter i ragazzi non si sono trattenuti nel condividere fotografie, ringraziamenti e piccole sorprese della meravigliosa avventura olimpionica. Dal libero Salvatore Rossini che ringrazia i seguaci vecchi e nuovi a Simone Buti che ringrazia la sua dolce metà, arrivano messaggi e scatti genuini. Daniele Sottile ha ritrovato al suo rientro a Latina l’affetto della sua splendida famiglia e ancora Simone Buti con lo schiacciatore cubano naturalizzato italiano Osmany Juantorena sono rientrati in Italia accomunati da un nuovo taglio di capelli.

E anche Filippo Lanza insieme al giovanissimo palleggiatore bolzanino Simone Giannelli attraverso Instagram ha deciso di attraversare l’oceano portandosi via una "succulente" medaglia e il sorriso.

Nel cuore degli italiani

“Siamo riusciti ad entrare nel cuore degli italiani perché siamo ragazzi semplici” ha dichiarato Ivan “lo zar” Zaytsev il “bomber” del servizio più veloce di tutte le olimpiadi (127 km/h). Che è diventato a soli 27 anni il trascinatore della squadra azzurra e che alla medaglia ricevuta associa il lavoro realizzato con i suoi compagni d’avventura. Ed è proprio con il boom di ascolti registrati nelle partite della nazionale, che la passione per la pallavolo ha riscontrato un intenso seguito degli appassionati della disciplina e non solo. Portando così la squadra a giocare con tutte le sue forze per un risultato, ma soprattutto per un Paese intero.