L'Italia è tornata da Rio de Janeiro con un bottino di 28 medaglie. Il bilancio è nella media degli atleti azzurri alle ultime tre edizioni dei Giochi, compresa quella appena conclusa, così come il nono posto nel medagliere che la nostra rappresentativa olimpica occupa ormai stabilmente da Pechino 2008. Curiosamente anche il numero dei titoli ottenuti, otto, è lo stesso da otto anni passando per tre Olimpiadi. Il primato assoluto di medaglie resta sempre quello di Roma 1960, con 36 di cui 13 d'oro. Il record di titoli olimpici appartiene a Los Angeles 1984, quando il gradino più alto del podio venne conquistato dagli azzurri per ben 14 volte.
Tutti gli atleti 'medagliati'
Le specialità di tiro hanno consegnato agli italiani il maggior numero di medaglie: 7 complessive di cui 4 del metallo più prezioso. Spiccano i due titoli di Niccolò Campriani (carabina 50 metri 3 posizioni e carabina ad aria 10 metri) e queli di Diana Bacosi e Gabriele Rossetti (entrambi nello skeet) e, cosa più importante, l'Italia è in testa al medagliere relativo a questa specialità. Gli altri quattrotitoli olimpici sono arrivati nella scherma con Daniele Garozzo (fioretto individuale), nel judo con Fabio Basile (cat. 66 kg), nel ciclismo su pista con Elia Viviani (omnium) e nel nuoto con Gregorio Paltrinieri (1.500 stile libero). Le medaglie d'argento italiane sono invece 12 e tra queste ci sono quelle della Nazionale di pallavolo maschile, di Daniele Lupo e Paolo Nicolai nel beach volley e della Nazionale di pallanuoto femminile.
Tre secondi posti sono arrivati nel tiro con Chiara Caneiro (skeet), Giovanni Pellielo (tiro al volo) e Marco Innocenti (double trap). La scherma ha regalato altri tre argenti con Marco Fichera, Andrea Santarelli, Enrico Garozzo e Paolo Pizzo (spada a squadre), Elisa Di Francisca (fioretto individuale) e Rossella Fiammingo (spada individuale).
Ci sono poi le piazze d'onore di Rachele Bruni nel nuoto (10 km di fondo), Odette Giuffrida nel judo, Tania Cagnotto e Francesca Dallapè nel tuffi sincro. Per quanto riguarda i bronzi sono 8, finiti al collo di Gabriele Detti (nuoto - 1.500 sl), Tania Cagnotto (tuffi - trampolino 3 metri), Elisa Longo Borghini (ciclismo su strada), Domenico Montrone, Matteo Castaldo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino (canottaggio, 4 senza), Giovanni Abbagnale e Marco Di Costanzo (canottaggio, 2 senza), Frank Chamizo Marquez (lotta libera - cat.
65 kg) e della Nazionale di pallanuoto femminile.
Il medagliere generale
Gli Stati Uniti come di consueto fanno la parte del leone con 121 medaglie complessive di cui 46 d'oro. La specialità che ha consegnato più titoli a stelle e strisce è il nuoto (33 medaglie - 16 ori) seguita dall'atletica leggera(32 medaglie - 13 ori). Al secondo posto nel medagliere c'è la Gran Bretagna con 27 ori su 67 medaglie (6 ori su 11 medaglie dal ciclismo su pista) con la Cina a completare il podio olimpico generale al terzo posto ed un bottino di 26 ori su 70 medaglie (i tuffi hanno consegnato ai cinesi 10 medaglie tra cui 7 ori). Nonostante la bufera doping che è costata i giochi a tanti atleti tra cui quasi tutta la rappresentativa di atletica leggera, la Russia chiude Rio 2016 con un lusinghiero quarto posto nel medagliere: sono 19 i titoli olimpici su 56 medaglie complessive e le specialità più premiate sono lotta e scherma con 4 ori a testa.
Al quinto posto c'è la Germania, 17 ori su 42 medaglie (canoa più premiata con 4 ori su 7 medaglie). Completano la top ten, dal 6° al 10° posto, il Giappone (12 ori su 41 medaglie), la Francia (10 ori su 42 medaglie), la Corea del Sud (9 ori su 21 medaglie), l'Italia (8 ori su 28 medaglie) e l'Australia (8 ori su 29 medaglie). Il Brasile, Paese organizzatore dei Giochi, occupa il 13esimo posto nel medagliere con 7 ori su 19 medaglie totali.
