Domenica 23, alle 21, ora italiana, si correrà ad Austin, Texas, in uno dei circuiti più belli della Formula 1 moderna. Non sarà, come lo scorso anno, l'appuntamento che deciderà ufficialmente il mondiale piloti, ma se Rosberg dovesse tagliare per primo il traguardo, per la decima volta in questa stagione, metterebbe una pesantissima ipoteca sul titolo iridato.
Le qualifiche si sono già presentate come l'antipasto dello scontro tra i due piloti Mercedes che si sono dati battaglia per la pole.
A spuntarla è stata Hamilton che ha sfondato il muro dell'1'35' con un formidabile 1'34''999, staccando di 2 decimi Rosberg. Terze le Red Bull con Ricciardo a mezzo secondo e Verstappen due decimi più indietro. Deludenti le Ferrari, in terza fila a più di 1 secondo di distanza dalle Mercedes. Quinto posto per Raikkonen che ha scavalcato il compagno di squadra Vettel nell'ultimo giro di qualifica.
Questa la griglia di partenza completa:
1 - Hamilton 2 - Rosberg
3 - Ricciardo 4 - Verstappen
5 - Raikkonen 6 - Vettel
7 - Hulkenberg 8 - Bottas
9 - Massa 10 -Sainz
11 - Perez 12 -Alonso
13 -Kvyat 14 -Gutierrez
15 - Palmer 16 - Ericsson
17 - Grosjean 18 - Magnussen
19 - Button 20 - Wehrlein
21 - Nasr 22 - Ocon
La gara presenta dunque, com'era nelle previsioni, il duello in prima fila tra i due contendendi al titolo che potrebbero essere distratti dall'arrembante Ricciardo, in ottima forma in questo week end, e dall'imprevedibile enfant prodige dell'altra Red Bull, Verstappen.
Difficile invece immaginare un ruolo che vada oltre la comparsa per le due Ferrari.
Lo spettacolo sarà garantito quasi esclusivamente dai nervi dei due piloti Mercedes
Un tracciato tra i più belli della formula 1. Il Gran premio delle Americhe è probabilmente uno dei più bei circuiti moderni che il circus della Formula 1 possa offrire. Disegnato dal famoso Hermann Tilke, è un percorso completo, veloce ed impegnativo, che si percorre in senso antiorario.
Caratteristica distintiva del primo settore è sicuramente la serie di curve, dalla 3 alla 6, che riporta alla mente il più famoso tratto di Silverstone, in salsa Usa, caratteristici colori rosso, blue e bianco a stelle e strisce disegano i contorni del tracciato.
Il secondo settore è quello più veloce: una serie di curve veloci immettono sul rettilineo che porta alla lenta curva 11, dove poter tentare sorpassi, prima di poter azionare il Drs sul lungo rettilineo che porta alla curva 12, altro punto in cui è possibile il sorpasso.
Il terzo settore , più guidato e impegnativo, presenta le caratteristiche curve, dalla 16 alla 18, che richiamano la più famosa curva 8 di Istanbul. Dal 2012, anno in cui si è svolta la prima partenza, la vittoria è andata per tre volte ad Hamilton, nel 2012 con la Mclaren, nel 2014 e 2015 con la Mercedes, mentre una volta a Vettel, nel 2013 con la Red Bull. Quest'anno il pilota inglese potrebbe ripetersi e riaprire la lotta per il titolo iridato che lo vede a 33 lunghezze di distanza da Rosberg, a quattro gare dalla fine. Lo spettacolo andrà in scena all'insolito orario di cena. Partenza alle 21, ora italiana, con diretta su Sky e in differita sulla Rai alle 23,20.