E' il torinese Fabio Felline, tesserato dal team Trek- Segafredo a conquistare la vittoria del 54° Trofeo di laigueglia con una perentoria azione nata a 10 Km dal traguardo che lo ha portato a vincere in solitaria staccando gli avversari. Sul podio dietro al corridore azzurro si sono piazzati il transalpino Romain Hardy della Fortuneo Vital Concept, e Mauro Finetto tesserato dalla Delko Marseille Provence Ktm.
Per affrontare la prestigiosa competizione ligure, si erano presentati al via ben 178 concorrenti per 23 formazioni.
Il gruppo parte compatto ad andatura sostenuta, e la prima fuga di giornata prende vita dopo i primi 30 Km; E' Davide Orrico (Sangemini-Mg k vis) a tentare la sortita insieme a Remy Di Gregorio (Delko Marseille Provence Ktm), vincitore alla fine della classifica Gpm, Antonio di Sante (Gm Europa Ovini) e Conor Dunne (Acqua Blue sport) con Ettore Carlini (D'amico-Utensilnord) ultimo ad aggregarsi. I cinque battistrada collaborando riescono a guadagnare un margine di oltre sei minuti al Km 41, che viene successivamente ridotto a 52 secondi dopo 100 Km, e per via dell'effetto elastico si stabilizza attorno ai 2 minuti per venire annullato al 131 Km°.
A 30 Km dall'arrivo sulle prime rampe dell'ascesa che porta al Gpm di Colla Micheri, tenta di sfilarsi nuovamente Mauro Finetti insieme a Jan Polanc (Uae Abu Dhabi) e Mattia Cattaneo dell'Androni Giocattoli raggiunti poco dopo anche da Alexandre Genier (Ag2r La mondiale) e Quentin Pacher (Delko Marseille), ma anche questo tentativo di allungo viene neutralizzato a -14 Km dal traguardo. Due chilometri dopo, è Felline a piazzare la rasoiata decisiva che sorprende gli avversari sempre sulla salita di Colla Micheri. Alle spalle del piemontese si forma un gruppo composto da una decina di corridori tra cui Romain Hardy, Mauro Finetto, Matteo Trentin in maglia azzurra come Felline, Cyril Gautier (Ag2r La mondiale), Francesco Gavazzi, Marco Frapporti e Mattia Cattaneo (Androni Giocattoli) che cercano di recuperare sul fuggitivo senza riuscirci, mentre Fabio Felline caparbiamente riesce a guadagnare un vantaggio di circa 30 secondi con il quale taglia il traguardo da solo aggiudicandosi il prestigioso Trofeo. Dietro di lui si piazzano Romain Hardi, Mauro Finetto e Matteo Trentin in quarta posizione.