Sarà pomeriggio in Italia quando a New York, lunedì 26 agosto, scatterà l'edizione 2019 dei US Open. Nel corso della giornata del 22 agosto è stato sorteggiato il tabellone principale e la notizia più importante riguarda due dei grandi favoriti: Nole Djokovic e Roger Federer non si incontreranno in un'eventuale finale, sorteggiati dalla stessa parte del tabellone, infatti, potrebbero sfidarsi nel penultimo atto del torneo.

Rafael Nadal si trova invece nella parte bassa, dunque se dovesse arrivare fino in fondo potrebbe sfidare uno dei suoi grandi rivali per la conquista del trofeo. Tra le sfide certamente più interessanti del primo turno quella tra Tsitsipas e Rublev e del nostro Fabbiano opposto a Dominic Thiem.

Tabellone maschile

La entry list a 128 giocatori non prevede nessun bye al primo turno. Nella parte alta del tabellone Novak Djokovic affronterà Carballes Baena ed il suo cammino sarà comunque abbastanza competitivo, considerato che negli ottavi di finale potrebbe giocare contro Wawrinka o Anderson e nei quarti c'è il possibile incrocio con Medvedev che lo ha battuto recentemente a Cincinnati.

Federer sembra avere un cammino più semplice, al primo turno affronterà un tennista fuoriuscito dalle qualificazioni mentre negli ottavi potrebbe toccargli in dote Goffin e nei quarti c'è la possibile sfida con Nishikori. Per Fabio Fognini c'è un avvio impegnativo contro Opelka, ma il suo cammino in seguito potrebbe essere più agevole fino agli ottavi dove sfiderebbe Medvedev. In linea di massima il sorteggio non è certamente agevole per i nostri tennisti: Matteo Berrettini affronterà Richard Gasquet, apparso decisamente recuperato e competitivo sul cemento come dimostra la semifinale raggiunta a Cincinnati mentre per Seppi c'è la sfida con Dimtrov, Sonego affronta Granollers e Cecchinato se la vedrà con Laaksonen.

Il match più difficile tocca a Thomas Fabbiano contro il numero 4 del tabellone Dominic Thiem. Dunque per il 30enne pugliese un avvio quasi proibitivo, anche se in fin dei conti Thomas ci ha già abituato a grandi imprese come quella del primo turno di Wimbledon cui eliminò Stefanos Tsitsipas. A proposito del talento greco, la sua partenza a Flushing Meadows sarà tutt'altro che morbida: la sfida d'esordio lo vedrà apposto ad Andrey Rublev, l'ammazza-grandi che a Cincinnati ha fatto fuori, nell'ordine, Basilashvili, Wawrinka e sua maestà Roger Federer, prima di arrendersi al connazionale Medvedev in semifinale. In caso di passaggio nel turno, Tsitsipas potrebbe affrontare un possibile terzo turno contro Nick Kyrgios.

Rafael Nadal è nella parte bassa del tabellone ed affronterà al primo turno John Millman. Stilando un tabellone degli ottavi teorici ci potrebbero essere le sfide Djokovic-Anderson (o Wawrinka), Fognini-Medvedev, Federer-Goffin, Coric-Nishikori, Tsitsipas-Bautista Agut, Monfils-Thiem, Zverev-Khachanov e Nadal-Isner.

Tabellone femminile: subito scintille con Williams-Sharapova

Tra le donne la partenza è sicuramente col botto con una sfida storica tra Serena Willams e Maria Sharapova. Entrambe sono state già regine a New York, la statunitense per sei volte e la russa una volta nel 2006. Sarà la 22esima sfida, con la Williams nettamente in vantaggio 19-2: la Sharapova non la batte dal 2004 ed oggi è decisamente decaduta, numero 87 del ranking Wta.

La Osaka inizierà contro la Blinkova e potrebbe trovare la 'ragazzina terribile' Gauff al terzo turno. Simona Halep è dalla stessa parte del tabellone mentre la Barty e la Pliskova sono nella parte bassa. Camila Giorgi è l'unica italiana presente ed incrocia la sua 'bestia nera, la greca Sakkari l'ha infatti battuta due volte su due, l'ultima recentissima la scorsa settimana a Cincinnati. Proviamo anche qui a stilare un tabellone 'teorico' degli ottavi di finale con Osaka-Bencic, Sabalenka-Bertens, Halep-Andreescu, Stephens-Kvitova, Svitolina-Keys, Konta-Pliskova, Williams-Sevastova e Kerber-Barty.