La Volta Valenciana, la corsa a tappe spagnola recuperata nel mese di aprile dopo lo stop di febbraio imposto dall’emergenza sanitaria, ha vissuto il 16 aprile la sua giornata più attesa. La terza tappa ha portato i pretendenti alla vittoria finale al confronto diretto sulla salita di Alto de la Reina, scenario dell’arrivo odierno. Partito con i favori del pronostico, forte di una squadra decisamente superiore alle altre e con un campo di avversari non irresistibile, Enric Mas ha fatto valere il suo status andando a vincere, ma senza fare davvero la differenza.

Le pendenze piuttosto limitate dell’ascesa finale non hanno favorito uno scalatore come Mas, che nel finale ha comunque avuto la meglio sui francesi Lafay e Gesbert.

Volta Valenciana, Scotson presto in difficoltà

La terza tappa della Volta Valenciana si presentava come la più impegnativa di questa settimana di corsa in terra iberica. Il percorso prevedeva diverse salite, ma con un profilo altimetrico più collinare che di alta montagna. Nella prima parte della corsa si è sviluppata una fuga a tre con Alex Molenaar (Burgos-BH) insieme a Txomin Juaristi (Euskaltel-Euskadi) e Alejandro Osorio (Caja Rural).

La Movistar del principale favorito Enric Mas ha condotto a lungo l’inseguimento e non ha lasciato spazio alla fuga, cercando allo stesso tempo d'indurire la corsa e favorire così uno scalatore puro come il proprio capitano. A una trentina di chilometri dall’arrivo i fuggitivi sono stati raggiunti nelle stesse fasi, sulla salita di Otonel è rimasto staccato dal gruppo il leader della classifica generale Miles Scotson (Groupama FDJ). Il corridore australiano, vincitore della tappa d’apertura, ha palesato tutte le sue difficoltà in salita ed è uscito dai piani alti della classifica.

Tappa e maglia per Mas

La corsa si è poi decisa sull’ultima salita, circa sette km al 5% verso Alto de la Reina. La Movistar ha cercato di selezionare il più possibile il gruppo, riuscendo a mettere alle corde lo svizzero Stefan Küng (Groupama FDJ), il principale spauracchio per Mas in vista della cronometro in programma il 17 aprile.

Dopo un primo attacco del compagno di squadra Oliveira, Mas ha poi preso in mano la situazione nel finale, ma un po’ per le pendenze limitate dell’ascesa, un po’ per un’apparente insicurezza, non è riuscito a scrollarsi di dosso degli avversari di rango decisamente inferiore.

Lo spagnolo, quinto sia al Tour che alla Vuelta nella scorsa stagione, ha cercato di aumentare il ritmo nella parte finale, ma i francesi Élie Gesbert (Arkea Samsic) e Victor Lafay (Cofidis), insieme a Luis Ángel Maté (Euskaltel) sono riusciti a tenergli testa. Gesbert ha poi condotto nelle ultime centinaia di metri, porgendo il fianco allo sprint di Mas che è andato a vincere facilmente davanti a Lafay e allo stesso corridore della Arkea.

Stefan Küng ha interpretato la salita finale come una cronoscalata, limitando il passivo a 38’’.

La nuova classifica generale vede ora Enric Mas in testa con 8’’ su Lafay e 17’’ su Gesbert, mentre Küng, grande favorito della cronometro di domani di 14 km, è a 51’’.

La Volta Valenciana si chiuderà poi domenica 18 aprile con una tappa favorevole ai velocisti.