Nella giornata di oggi 28 settembre ha preso il via il Giro di Sicilia Eolo di Ciclismo, organizzato da RCS Sport in collaborazione con la Regione Sicilia.
La città di partenza quest'anno è stata Avola, mentre la corsa si chiuderà nella giornata di venerdì 1° ottobre a Mascali.
Un Giro ricco di stelle, da Nibali a Froome
Il Giro di Sicilia, giunto alla 25^ edizione, iniziato oggi, si presenta ricco di grandi stelle del ciclismo a livello mondiale.
Fra i partecipanti c'è il "padrone di casa" Vincenzo Nibali, che ha vinto due Giri d'Italia, un Tour de France e una Vuelta a Espana, oltre a tre Classiche Monumento (due volte il giro di Lombardia e una Milano-Sanremo).
Gareggia anche Chris Froome che ha vinto nel corso della sua carriera un Giro d'Italia, quattro Tour de France e due Vuelta a Espana. Vi è anche l'eterno Alejandro Valverde che conta nel palmares una Vuelta a Espana, quattro Liege-Bastogne-Liege, cinque Freccia Vallone e un campionato mondiale nel 2018.
Tra gli altri ciclisti presenti ci sono anche Romain Bardet e gli americani Joe Dombrowski e Brandon McNulty.
La prima tappa, da Avola a Licata
La prima tappa che si è percorsa oggi partiva dalla cittadina di Avola con arrivo a Licata, su un traguardo perfetto per i velocisti.
Fin dalla partenza ottengono vantaggio un gruppo di fuggitivi composto da Charles-Etienne Chretien (Rally Cycling), Jacopo Cortese (Mg.K Vis VPM) e Matteo Zurlo (Zalf Euromobil Fior). Questo trio di corridori riesce a portarsi fino a nove minuti di vantaggio sul gruppo dei big, attorno al chilometro 70.
Da quel momento in poi, però, il gruppo inizia a lavorare e a macinare chilometri su chilometri riuscendo così a riagguantare due dei tre fuggitivi verso il chilometro 154.
Una menzione tra i fuggitivi va al giovane Matteo Zurlo della Zalf Euromobil Fior, che ha dato tutto in questa fuga partita dal chilometro zero.
L'italiano è stato l'ultimo a mollare in questa fuga, infatti è stato ripreso dal gruppo dei migliori solo al chilometro 165.
Gli ultimi chilometri della tappa sono stati molto concitati, con molte squadre che hanno fatto a "sportellate" per ottenere una buona posizione in vista del traguardo finale.
All'ultimo chilometro scatta l'italiano Albanese, ma viene ripreso e superato da Juan Sebastian Molano, che si aggiudica così la prima tappa del Giro di Sicilia e anche la maglia del primato nella classifica generale.