La notizia della probabile fusione tra Jumbo Visma e Soudal Quickstep, due delle squadre più forti del ciclismo mondiale, ha colto di sorpresa anche i corridori dei rispettivi team. L'uscita di scena del main sponsor Jumbo ha portato il manager del team olandese Richard Plugge a cercare nuovi finanziatori e alleati per continuare l'attività ai livelli stellari raggiunti nelle ultime stagioni.

Durante il Tour de France sono iniziati i contatti con la Soudal Quickstep di Patrick Lefevere per valutare la possibilità di una fusione. Con il passare del tempo, però, la sensazione è che il nuovo progetto che nascerà sarà di fatto una Jumbo Visma che andrà ad inglobare i resti della Soudal Quickstep, che di fatto chiuderà i battenti dopo una lunga e fortunata storia nel Ciclismo pro. Uno dei big del team di Lefevere, Julian Alaphilippe, ha mostrato tutta la sua amarezza per questa vicenda. "La nostra squadra ha una grande storia, ma è la fine di un'epoca" ha dichiarato il corridore francese al via della Coppa Bernocchi a Parabiago.

Alaphilippe: 'Per me è molto triste'

Alaphilippe ha vissuto tutta la sua carriera nella squadra di Lefevere, con le sue varie denominazioni fino all'attuale Soudal Quickstep. Dal 2014 ad oggi, il corridore francese è stato uno dei punti di riferimento della squadra, vincendo due Mondiali, la Milano Sanremo, tre volte la Freccia Vallone e sei tappe del Tour de France. Nonostante il contratto in essere anche per la prossima stagione, l'avventura di Alaphilippe nel team belga si chiuderà qui. La Soudal Quickstep sarà di fatto inglobata dalla Jumbo Visma, e solo una manciata di corridori di Lefevere continueranno in questo nuovo ciclo guidato da Plugge.

Alaphilippe ha parlato per la prima volta di questa situazione a Parabiago, al via dell'odierna Coppa Bernocchi, e non ha nascosto tutta la sua tristezza.

"La nostra squadra ha una grande storia, ma è la fine di un'epoca. Per me è molto triste, ma chissà, magari non siamo ancora a quel punto. E' complicato per tutti. Cerchiamo di restare concentrati sulle corse e speriamo che la situazione si risolva, di avere delle buone notizie. Ma è stancante" ha ammesso il campione francese.

Van Aert: 'Da noi non c'è stress'

Sull'altra sponda di questa mega fusione, quella della Jumbo Visma, il clima sembra invece molto più rilassato. Il progetto del team olandese continuerà sulle stesse basi, con lo stesso management e gran parte del nucleo storico dei corridori, ma senza Primoz Roglic, che ha già annunciato la sua partenza. Dalla Soudal Quickstep dovrebbero arrivare solo una manciata di corridori, che rappresenterebbero più un rinforzo che una fusione con nuovi equilibri da trovare.

A margine della Coppa Bernocchi, anche Wout van Aert ha parlato brevemente delle notizie che arrivano su questo fronte, ma con toni completamente diversi rispetto a quelli di Alaphilippe.

"Ovviamente ci tiene impegnati, ma stiamo ancora lavorando su questa stagione. Tutti sono abbastanza professionali per completare le corse che mancano come si deve, non c'è stress nella nostra squadra" ha dichiarato il campione belga.