Il Tour de France 2025 ha presentato ufficialmente il suo percorso per un'edizione che si preannuncia già più stellare e spettacolare che mai. ASO, la Società organizzatrice, ha disegnato un percorso tutto francese molto impegnativo, con due cronometro completamente diverse e più tappe nervose rispetto alle ultime edizioni. La corsa scatterà da Lilla sabato 5 luglio, con una giornata che promette di lasciare spazio ai velocisti per giocarsi la prima maglia gialla. Dopo il trasloco di Nizza della scorsa edizione, il finale tornerà nel classicissimo salotto parigino dei Campi Elisi, dove domenica 27 luglio sarà incoronato il vincitore.
Tra gli arrivi in salita spiccano alcuni giganti della storia del Tour de France e del ciclismo in generale, come Hutacam, il Mont Ventoux e il Col de la Loze.
🤩 Here it is, the official route of the #TDF2025!
🤩 Voici le parcours officiel du #TDF2025 ! pic.twitter.com/HvNLVJSwuI
— Tour de France™ (@LeTour) October 29, 2024
Tour, subito la crono di Caen e il Mur de Bretagne
Il Tour de France 2025 inizierà dando spazio ai velocisti. Sabato 5 luglio a Lilla saranno Philipsen e le altre ruote veloci del gruppo a giocarsi la prima maglia gialla. Già dalla seconda giornata di Boulogne sur Mer, la corsa offrirà però dei percorsi molto più movimentati, una delle caratteristiche più interessanti di questo Tour.
Rispetto agli anni scorsi sono state inserite più frazioni con disegni che somigliano a quelli delle grandi classiche, con salite brevi, spesso dalle pendenze accentuate, che potrebbero far esplodere la corsa. A Boulogne sur Mer ci sono tre strappi con pendenze sul 10% negli ultimi dieci chilometri.
A Dunkerque torneranno in scena gli sprinter, per poi entrare in una fase molto interessante del Tour de France.
Quella di Rouen è un'altra tappa molto insidiosa, con la Rampe Saint Hilaire a pochi chilometri dall'arrivo, quindi si affronterà la crono individuale di Caen. Il percorso è pianeggiante e di 33 chilometri. Il giorno dopo ci sarà un altro arrivo su uno strappo al 10% a Virè, quindi il Mur de Bretagne, altro finale da grande classica dove nel 2021 vinse Van der Poel.
All'ottava e nona frazione saranno i velocisti a tornare in azione. La prima parte del Tour de France 2025 si chiuderà alla decima tappa, nel giorno della festa nazionale del 14 luglio, su un percorso tutto su e giù e l'arrivo sulla breve salita di Le Mont Dore.
Tre arrivi in salita sui Pirenei, due sulle Alpi
Dopo il primo giorno di riposo, il Tour de France 2025 riparte a Tolosa con un percorso che prevede una cote breve ma durissima a otto chilometri dall'arrivo. Qui inizieranno i Pirenei. La tappa numero 12 prevede la scalata al Soulor e l'arrivo in quota a Hautacam, 13 chilometri all'8%. Il trittico pirenaico continuerà con la cronoscalata di 11 chilometri a Peyragudes e con il classico tappone che scala Tourmalet, Aspin e Peyresourde arrivando a Superbagneres.
La seconda settimana finirà con un tracciato intermedio a Carcassonne, che potrebbe essere favorevole ad una fuga di corridori fuori classifica.
Etape 12 / Stage 12 - #TDF2025
🚩 @villedauch - Hautacam 🏁 181 km
⛰ The #TDF2025 begins its Pyrenean sequence with a return to Hautacam, where Jonas Vingegaard has fond memories of 2022.
⛰ Le #TDF2025 entame sa séquence pyrénéenne avec un retour à Hautacam où Jonas… pic.twitter.com/FUlmgxyEVN
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La terza settimana parte con il botto. La sedicesima frazione si conclude infatti sul Mont Ventoux, uno dei punti più iconici della storia del Ciclismo e del Tour de France. La salita provenzale viene affrontata dal versante di Saint Esteve, per concludersi sulla vetta dove il Tour manca dal 2013.
Una tappa per sprinter a Valence farà da preludio al gran finale sulle Alpi. La diciottesima tappa prevede una sequenza di tre salite lunghe e difficili, Glandon, Madeleine e Col de la Loze, là dove nel 2023 Pogacar ha conosciuto una delle rare crisi della sua carriera. La diciannovesima frazione sarà breve, ma senza respiro. Ci sono da superare il Col de Saisies, il Col de Prè, il Cormet de Roselend prima di salire al traguardo di La Plagne, una scalata di 19 chilometri al 7%.
Etape 19 / Stage 19 - #TDF2025
🚩 Albertville - @LaPlagne 130 km
⛰️ Last mountain battle with 5 climbs to finish with the interminable ascent to La Plagne.
⛰️ Dernière explication en haute montagne avec 5 ascensions pour finir par l'interminable montée vers La Plagne. pic.twitter.com/5SyiY3CFNI
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Per la penultima giornata di corsa, ASO ha scelto un percorso ricco di saliscendi, ma senza grandi montagne, con finale a Pontarlier.
Infine, dopo lo spostamento a Nizza dello scorso luglio per la concomitanza con le Olimpiadi, l'ultima tappa tornerà nel classico e suggestivo scenario dei Campi Elisi a Parigi, dove la corsa si concluderà domenica 27 luglio.
- 1: Lille - Lille 185 km
- 2: Lauwin-Planque - Boulogne-sur-Mer 212 km
- 3: Valenciennes - Dunkerque 178 km
- 4: Amiens - Rouen 173 km
- 5 (Crono): Caen - Caen 33 km
- 6: Bayeux - Viré Normandie 201 km
- 7: Saint-Malo - Mur-de-Bretagne 194 km
- 8: Saint-Méen Le Grand - Laval Espace Mayenne 174 km
- 9: Chinon - Chateauroux 170 km
- 10: Ennezat - Mont Dore-Puy de Sancy 163 km
- 11: Tolosa - Tolosa 154 km
- 12: Anche - Hautacam 181 km
- 13 (Crono): Loudenvielle - Peyragudes 11 km
- 14: Pau-Luchon-Superbagneres 183 km
- 15: Muret - Carcassonne 169 km
- 16: Montpellier - Mont Ventoux 172 km
- 17: Bolléne - Valence 161 km
- 18: Vif - Courchevel Col de la Loze 171 km
- 19: Albertville - La Plagne 130 km
- 20: Nantua - Pontarlier 185 km
- 21: Mantes-la-Ville - Paris Champs-Elysées 121 km.