L’appuntamento di martedì 12 novembre con la presentazione del percorso dell’edizione numero 108 del Giro d’Italia, è stato rimandato a data da destinarsi. È quanto è stato comunicato da RCS Sport, senza peraltro specificarne le motivazioni. Una notizia che ha sorpreso gli appassionati di ciclismo che, in questi giorni, stavano già provando ad ipotizzare quali sarebbero state le tappe della prossima corsa rosa.

Le indiscrezioni trapelate nelle ultime settimane, avevano di fatto ormai quasi definito l’intero scenario del prossimo Giro d’Italia che potrebbe, il condizionale è d’obbligo, vedere ai nastri di partenza il danese Jonas Vingegaard, come fatto trapelare da Grischa Niermann, direttore sportivo del team Visma Lease a Bike, durante la presentazione del percorso del Tour de France 2025. L’obiettivo del danese sarebbe quello di cercare di ottenere la doppietta Giro-Tour, per rispondere allo sloveno Tadej Pogacar, dominatore della stagione appena conclusa.

A rischio la Grande Partenza in Albania: probabile spostamento in Sicilia

La notizia del rinvio della presentazione del percorso del Giro d’Italia 2025 potrebbe essere legata ad una clamorosa notizia, ovvero il cambio di location della Grande Partenza. Come ormai trapelato da qualche settimana, la corsa rosa dovrebbe partire dall’Albania venerdì 9 maggio. Nel paese delle aquile sarebbero in programma tre tappe: una cronometro di circa 15 km a Tirana, una tappa per velocisti con arrivo a Valona e una frazione collinare nel Parco Nazionale di Llogara e arrivo a Durazzo. A seguire, il primo dei tre giorni di riposo per il trasferimento in Puglia.

Secondo cicloweb.it ci sarebbero le complesse dinamiche politiche delle ultime settimane tra Italia e Albania alla base dello slittamento della presentazione ufficiale del percorso.

La Grande Partenza potrebbe anche cambiare, come spoilera lo scrittore Valerio Capsoni sul suo account Facebook: "La presentazione del Giro d’Italia 2025 è stata rinviata a data da destinarsi perché inseriranno all’ultimo momento la Sicilia".

Le indiscrezioni sul percorso della corsa rosa 2025

In attesa di conoscere la nuova data fissata per la presentazione del Giro 2025 e le eventuali novità per le prime tre tappe, continuano le indiscrezioni sul percorso attraverso le notizie che arrivano dalle amministrazioni locali.

Di certo, si sa che la corsa rosa del prossimo anno si disputerà dal 9 maggio al 1° giugno con le solite 21 tappe e 3 giorni di riposo, precisamente il 12, 19 e 26 maggio. Dopo la Grande Partenza e il trasferimento in Puglia, ci dovrebbe essere la Alberobello-Lecce (martedì 13/5) a cui seguirebbe una frazione con partenza dalla provincia di Brindisi e arrivo a Matera (14/5) e la Potenza-Napoli (15/5).

Venerdì 16 maggio le prime salite con la Castel di Sangro-Tagliacozzo e arrivo in località Marsia. Chiuderanno la prima settimana la Giulianova-Castelraimondo e la Gubbio-Siena, con arrivo in Piazza del Campo e cinque tratti di sterrato della Strade Bianche.

Dopo il secondo giorno di riposo, arriverà, martedì 20 maggio, una cronometro di circa 30 km da Lucca a Pisa, con traguardo in Piazza dei Miracoli ai piedi della Torre pendente. A seguire, la Viareggio-Castelnuovo nè Monti, con la scalata di San Pellegrino in Alpe, la Modena-Viadana e la Rovigo-Vicenza. Sabato 24 maggio la corsa sconfinerà in Slovenia, con l’arrivo a Nova Gorica (partenza da Treviso). La Fiume Veneto-Asiago chiuderà la seconda settimana.

La settimana conclusiva dovrebbe prevedere una tappa con partenza da Piazzola sul Brenta e arrivo in zona Lago di Garda, seguita da una frazione che si dovrebbe concludere a Bormio ed una con partenza da Morbegno. Venerdì 29/5 la corsa affronterà la Biella-Champoluc e il giorno successivo la Verres-Sestriere con tante salite, tra le quali il Colle delle Finestre. Finale a Roma domenica 1° giugno.