Il mondo del ciclismo è stato scosso dalla notizia della positività a un controllo antidoping di Antwan Tolhoek, corridore olandese che ha fatto parte in passato della Jumbo Visma e della Trek Segafredo. Dopo il mancato rinnovo con la Trek e il concreto rischio di rimanere senza squadra, Tolhoek aveva trovato in extremis una sistemazione in una piccola formazione portoghese, la Sabgal Anicolor.

Ancora prima del vero debutto con la nuova maglia, indossata solo in una corsa di livello nazionale, il corridore olandese è stato fermato dopo essere risultato positivo a un controllo antidoping. Tolhoek è stato sospeso, ma ha trovato la solidarietà dell'ex compagno di squadra Alexander Kamp, che ritiene questa positività il frutto di una contaminazione.

Kamp: 'Non è un dopato'

Intanto, su X, il danese Alexander Kamp si è schierato in difesa di Tolhoek. Nella stagione di Ciclismo 2022 Kamp è stato compagno di squadra del corridore olandese nella Trek Segafredo, prima di passare alla Tudor, con cui corre attualmente.

"Sono stato compagno di squadra di Antwan Tolhoek e lo conosco da parecchi anni, una cosa che so per certo è che non è un dopato. È un caso di contaminazione e nessuno dovrebbe giudicarlo prima che vengano rivelati tutti i dettagli del suo caso, che spero dimostreranno la sua innocenza", ha scritto Kamp, attirandosi anche qualche critica per questa presa di posizione così netta di fronte a una positività accertata da un controllo antidoping.

La Sabgal: 'Abbiamo rescisso il contratto'

Il caso di Antwan Tolhoek è iniziato lo scorso 27 novembre con un controllo a sorpresa fuori competizione. Il corridore olandese ha poi firmato il nuovo contratto con la Sabgal Anicolor, in vigore dal 1° gennaio, e ha fatto un'apparizione lo scorso 4 febbraio in una corsa del calendario nazionale portoghese.

Mercoledì 7 febbraio è arrivata poi la notizia che il controllo effettuato a novembre ha dato una positività a causa di tracce di steroidi androgeni anabolizzanti.

La Sagbal Anicolor ha subito sospeso il corridore, che potrà richiedere le controanalisi. La squadra portoghese ha voluto sottolineare che il test risale ad un periodo in cui Tolhoek non era ancora sotto contratto con loro. "Abbiamo deciso di rescindere immediatamente il suo contratto. Solo oggi ci è stata notificata questa positività, quando è stato tesserato non eravamo a conoscenza di questa situazione", ha comunicato la squadra portoghese.

Il caso di Tolhoek procederà ora con le controanalisi. Se queste confermassero l'esito positivo, allora il corridore andrebbe incontro a una pesante squalifica, che potrebbe decretare di fatto la fine della sua carriera.