Per la terza volta nella sua giovane carriera, Remco Evenepoel ha conquistato il successo nella classifica generale della Volta Algarve. La tappa decisiva per il campione belga è stata la cronometro di sabato, in cui ha assestato dei distacchi pesanti agli avversari diretti. Nei due arrivi in salita all'Alto de Foia e ieri all'Alto do Malhao, Evenepoel è però sempre stato battuto da Dani Martinez, apparso più brillante ed esplosivo di lui in finali con queste caratteristiche.

Se a Foia il corridore della Soudal Quickstep ha ammesso di aver sbagliato i tempi del suo sprint, dopo la tappa finale di ieri a Malhao ha parlato di un problema meccanico che gli ha impedito di utilizzare i rapporti giusti lungo la salita. "È un peccato perché penso che avrei potuto vincere" ha dichiarato Evenepoel.

'Avevo la sensazione di essere il più forte'

La quinta ed ultima tappa della Volta Algarve ha portato i corridori all'arrivo in salita di Alto de Malhao. Evenepoel è arrivato a quest'ultima frazione con una situazione già molto solida per la vittoria della classifica generale, ma ha puntato il mirino anche sul successo di giornata.

Il belga ha fatto lavorare a lungo i compagni per annullare la fuga orchestrata da Wout van Aert e Ben Healy, raggiunti sulle prime rampe della salita finale, ma qui ha avuto un problema meccanico che lo ha condizionato nel momento decisivo.

Nel dopo corsa, Evenepoel ha raccontato di non essere più riuscito a passare dalla moltiplica grande a quella piccola e di aver quindi dovuto pedalare con un rapporto più lungo del necessario. "Ho dovuto fare tutta la salita con la moltiplica grande, questo mi è costato l'energia che mi è mancata nello sprint finale" ha dichiarato il campione belga, che è uscito con un sapore dolce amaro da questa corsa.

"Mi sentivo molto bene, ma quello sforzo mi ha ucciso.

È un peccato, avrei sicuramente potuto vincere. Ovviamente sono contento di aver vinto la classifica generale e sono orgoglioso della squadra, ha gestito molto bene una situazione difficile. L'esperienza di Landa è stata preziosa. Mi sarebbe piaciuto vincere, avevo la sensazione di essere il più forte" ha dichiarato Evenepoel.

Remco Evenepoel ha detto di non essersi impaurito per il tentativo di fuga di van Aert e Healy, ma che in realtà questo ha reso la corsa più dura e a lui più favorevole. "I miei ragazzi non si sono fatti prendere dal panico, uomini come Cattaneo e Landa hanno dimostrato il loro valore" ha commentato il Campione del Mondo a cronometro.

Il programma di Evenepoel

Dopo questa Volta Algarve, il campione belga di ciclismo tornerà a correre alla Parigi Nizza, al via domenica 3 marzo.

"Mi restano due settimane, la condizione è buona, ma c'è molto margine di miglioramento" ha dichiarato Evenepoel.

Il prosieguo della stagione del corridore della Soudal Quickstep prevede poi la Volta Paesi Baschi, dove si troverà faccia a faccia con Jonas Vingegaard e Primoz Roglic, e quindi le classiche delle Ardenne.

Dopo un breve periodo di pausa, Evenepoel tornerà a correre a giugno nel Criterium del Delfinato, ultima gara di preparazione in vista dell'attesissimo debutto al Tour de France.