Intervenendo al podcast Stamcafè Koers, l'ex Campione del mondo di ciclismo Tom Boonen ha raccontato alcuni episodi della sua carriera e parlato dei protagonisti di oggi. Boonen ha ricordato in particolare il Giro delle Fiandre del 2009, una corsa a cui arrivava da favorito numero uno, ma che lo vide concludere con un modesto ventesimo posto. L'ex campione ha spiegato che in corsa subì un atteggiamento tattico quasi ostruzionistico da parte di Filippo Pozzato, che lo marcò incessantemente facendolo innervosire: "Forse era stato pagato per farmi perdere" ha dichiarato il campione fiammingo.
A distanza di tanti anni, Boonen ha dichiarato che quella condotta di gara era in realtà del tutto legittima e che lui era caduto nel tranello. Il belga ha spiegato che questo errore da lui commesso in quel Fiandre è lo stesso in cui cade spesso Remco Evenepoel, reo a suo dire di innervosirsi troppo e in maniera plateale con gli avversari.
Boonen e l'episodio del Fiandre 2009
Già vincitore di due edizioni della corsa e idolo del pubblico di casa, Tom Boonen si presentò al via del Giro delle Fiandre 2009 come principale favorito. La corsa, però, prese una strana piega. Stijn Devolder, suo compagno alla Quickstep, riuscì ad evadere dal gruppo e Boonen si trovò marcato e bloccato tatticamente tra gli inseguitori.
Il fiammingo ha raccontato che fu condizionato dall'atteggiamento di Filippo Pozzato, suo ex compagno di squadra che in quel 2009 correva nella Katusha. "Quel giorno mi prese in giro" ha ricordato Boonen parlando a Stamcafè Koers.
Marcato continuamente da Pozzato, l'ex Campione del mondo si fece innervosire e questa situazione favorì la fuga vincente di Devolder, che conquistò quel Fiandre.
Dopo l'arrivo, riflettendo su quanto accaduto, Boonen capì che quel comportamento era stato studiato per metterlo fuori gioco e fece tesoro dell'esperienza. "Io venivo pagato per vincere, ma anche lui era pagato per vincere. Forse era stato anche pagato per farmi perdere. Se riceve un compito dal suo Direttore sportivo lo deve portare a termine.
Io avrei potuto fare lo stesso" ha commentato Boonen.
'Evenepoel pensa che tutti gli corrano contro'
Prendendo spunto da questo episodio, Tom Boonen ha voluto dare un consiglio a Remco Evenepoel. Secondo l'ex campione, il belga si lascia spesso innervosire dagli avversari, e in corsa si lascia andare a gesti plateali di insofferenza. "Questo a volte è il suo problema e non riesce a liberarsene. Pensa che gli altri stiano correndo contro di lui. No, stanno correndo per vincere, e poichè vogliono vincere tu devi perdere" ha dichiarato Boonen.
"Le corse sono così, ognuno ha un interesse diverso e devi imparare a mettere tutto in prospettiva" ha consigliato Boonen a Evenepoel.
