Remco Evenepoel ha iniziato la sua stagione col botto. Nel suo esordio stagionale, programmato ieri alla Figueira Classic, il campione belga ha vinto alla sua maniera, con una travolgente fuga solitaria di oltre cinquanta chilometri. Mentre Evenepoel pedalava trionfalmente in Portogallo, il giornale belga Het Nieuwsblad ha pubblicato un estratto di un libro in cui si parla anche della sua carriera calcistica, "Unrestrained".

Stijn Linterman, il preparatore del settore giovanile del Mechelen, in cui militava l'attuale campione belga, ha ricordato di avergli consigliato di provare con il ciclismo. "Quel suggerimento lo fece ribollire di rabbia" ha raccontato Linterman.

"Evenepoel aveva una grande resistenza"

Nel mondo del Ciclismo ormai tutti conoscono la storia di Remco Evenepoel. Fino a sedici anni, il campione della Soudal Quickstep giocava a calcio, militando nell'Anderlecht e nel Mechelen ed arrivando anche ad indossare la maglia della nazionale giovanile belga. In questa prima carriera sportiva, Evenepoel ha messo in mostra le sue straordinarie qualità atletiche, ma non doti tecniche così spiccate da poter diventare davvero un numero uno nel calcio.

I suoi preparatori nell'Anderlecht e nel Mechelen si erano resi conto che Evenepoel avrebbe potuto sfondare più in altri sport che nel calcio. Stijn Lintermans ha ricordato un aneddoto curioso al riguardo, che è stato pubblicato da Het Nieuwsblad come anticipazione del libro "Unrestrained".

"Jean Kindermans, il preparatore dell'Anderlecht, mi aveva detto che vedeva Remco più come un ciclista. Aveva davvero una grande resistenza. Consigliai a Remco di provare il ciclismo, ma quel suggerimento lo fece ribollire di rabbia. E' l'unica volta in cui l'ho visto così arrabbiato" ha raccontato Lintermans.

"Sarebbe diventato un buon calciatore"

Un altro componente dello staff del settore giovanile del Mechelen, Dennis Henderickx, ritiene che Remco Evenepoel avrebbe anche potuto coronare il suo primo sogno, quello di diventare un professionista nel calcio, ma non un campione.

"Sarebbe potuto diventare un buon calciatore, con un posto da titolare nella prima squadra del Mechelen. Sarebbe diventato un buon difensore, non certo un calciatore che avremmo venduto per quindici milioni di euro. Ricordo che suo padre vene da me a dirmi che Remco avrebbe smesso. Restai in silenzio, perchè stava arrivando" ha raccontato Henderickx.

Il passaggio al ciclismo e il palmares di Evenepoel

Dopo aver lasciato il calcio, Remco Evenepoel ha velocemente scalato le vette del ciclismo con delle prove impressionanti nella sua brevissima carriera giovanile. Una volta passato al professionismo, nel 2019, ha subito iniziato a vincere.

A oggi il suo palmares conta 51 vittorie, tra cui due Liegi Bastogne Liegi, un Mondiale in linea e uno a cronometro, una Vuelta Espana e tre San Sebastian.