Per il 2014 è prevista la possibilità di ottenere importanti detrazioni fiscali IRPEF per quanto riguarda le spese sostenute per le ristrutturazioni di abitazioni e parti comuni degli edifici residenziali. In questo articolo cercheremo di definire quali sono e in che percentuale le detrazioni fiscali previste e chi può effettivamente richiedere i bonus per le ristrutturazioni.

Detrazioni fiscali IRPEF 2014: ecco su quali spese di ristrutturazione si applicano

Per quanto riguarda la materia sempre complessa e sempre mobile delle detrazioni fiscali IRPEF per quanto riguarda le opere di ristrutturazione, ecco per quali tipologie di lavori si può richiedere e quali sono le percentuali: 1) il 50% dell'ammontare delle spese sostenute, previa presentazione di bonifici effettuati, riguardante il periodo che va dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2014, il limite massimo previsto è di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare; 2) il 40% dell'ammontare delle spese che si ritiene che si affronteranno nell'anno solare 2015, il limite massimo previsto è sempre di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare; 3) il 36% dell'ammontare delle spese che si ritiene si affronteranno nell'anno solare 2016, il limite massimo previsto è di 48.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Detrazioni fiscali IRPEF 2014: alcune precisazioni

Ecco alcune precisazioni per quanto riguarda le detrazioni fiscali IRPEF 2014 per le ristrutturazioni di unità abitative. In primo luogo ricordiamo che l'agevolazione richiesta per le spese sostenute saranno suddivise tra tutti i soggetti che hanno preso parte alle spese, qualora ovviamente abbiano diritto alle detrazioni fiscali, secondo il criterio di cassa. In secondo luogo va ricordato che le detrazioni fiscali IRPEF per lavori di ristrutturazione di locali adibiti a attività commerciali, artistiche o professionali, hanno diritto ha un'agevolazione ridotta del 50%.

Detrazioni fiscali IRPEF 2014: chi può accedere alle agevolazioni

Importante risulta anche definire con precisione chi ha diritto alle detrazioni fiscali IRPEF 2014 per le ristrutturazioni.

Le agevolazioni, allora, possono essere richieste da tutti i contribuenti che sono soggetti all'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) sia che siano residenti sia che non siano residenti in Italia. Inoltre le agevolazioni possono averle anche tutti coloro che, pur non essendo in senso stretto proprietari, posseggono diritti reali e personali di godimento degli immobili di cui si affrontano spese e di cui si richiedono le detrazioni fiscali.

Fanno parte di questa seconda categoria: 1) i soggetti che sono titolari di un diritto reale di godimento, usufrutto e uso del locale abitativo e non; 2) i soggetti locatari o comodatari; 3) i soggetti che sono soci di cooperative divise e indivise; 4) i cosiddetti "imprenditori individuali", sempre che gli immobili non rientrino tra i beni strumentali; 5) i soggetti che sono stati indicati nell'articolo 5 del Tuir, cioè coloro che producono redditi in forma associata, intendendo con questa formula, sia le società semplici, sia le società in nome collettivo, sia le imprese familiari e così via, sempre che gli immobili non rientrino tra i beni strumentali.

Infine, occorre ricordare che possono avere accesso alle detrazioni fiscali IRPEF 2014 per le ristrutturazioni anche i familiari conviventi del soggetto effettivamente possessore o detentore di diritti personali e reali di godimento o usufrutto dell'immobile, l'importante è che ad affrontare effettivamente le spese sia appunto il convivente e a lui siano intestati bonifici e fatture.