È ufficialmente entrato giugno e siavvicina l'odiato tax day,la scadenza dell'acconto di Imu e Tasi 2015 che a Roma e intutti gli altri comuni d'Italia si abbatterà con una sonora mazzatasul groppone dei contribuenti. Come per lo scorso anno, anche inquesto caso nessun bollettino verrà recapitato aicittadini che, per pagare le imposte dovranno farsi carico di scovarele istruzioni e procedere al calcolo da soli.

Per evitare spiacevolisorprese, ecco dunque una breve guida su come effettuare ilcalcolo e pagare la Tasi 2015 senza troppe preoccupazioni.

Tasi 2015, ecco chi paga: i soggettiinteressati

Precisiamo innanzitutto che cos'èla Tasi: si tratta della Tassa sui servizi indivisibili con cuiil Comune reperisce risorse da impiegare negli interventi di utilitàpubblica. Chi deve pagare la Tasi? i soggetti chiamati allacassa saranno più numerosi rispetto all'Imu. Infatti la Tasi 2015 sipaga principalmente su prima e seconda abitazione. A Roma ilpagamento riguarda poi anche le cooperative edilizie, gli alloggisociali, la casa coniugale assegnata al coniuge, gli immobili dianziani residenti in strutture sanitarie o di ricovero permanente equelle concesse in comodato d'uso ai figli o genitori.

Al pagamentodella Tasi sono inoltre soggetti i proprietari di abitazioni di lusso e fabbricati rurali strumentali e gliinquilini in affitto, chiamati a partecipare in misuradel 20% della quota.



Cosa si intende per abitazione principale o prima casa? Il distinguo èimportante perché essendoci aliquote diverse anche gli importi dapagare sono diversi. Per prima abitazione si intende non solo quellain cui il cittadino ha la residenza, ma anche la dimora dovealloggia abitualmente. Tutti gli altri immobili ad usoabitativo eventualmente possedutisono da considerarsi perciò “seconde case”. Pertanto, durante ilcalcolo dell'importo Tasi da pagare sarà necessario tenere conto chenel primo caso a Roma verrà applicata un'aliquota del 2,5 per mille, mentrenel secondo dello 0,8.



Prima di passare a spiegare come sieffettua il calcolo Tasi 2015 a Roma è importanteconoscere alcune nozioni:



  • Rendita catastale: valoreassegnato all'immobile, può essere appreso negli ufficiterritoriali e sul sito web dell'Agenzia delle entrate.

  • Coefficiente moltiplicatore:coefficiente assegnato a ciascuna categoria di immobile in relazioneall'uso

  • Aliquota: sogliamillesimale stabilita da ciascun comune per tipo di immobile



Calcolo importo Tasi: ecco come fareper sapere quanto pagare

Avendo chiarito questi concetti,vediamo le istruzioni per il calcolo Tasi: partendodalla rendita catastale, rivalutiamo tale importo del 5% emoltiplichiamo per il coefficiente moltiplicatore relativoall'immobile (160 nel caso delle civili abitazioni).

A questo puntoentra in gioco l'aliquota: 2,5 per mille per le abitazioniprincipali che non rientrano nelle categorie catastali A1, A8, A9, 1per mille per queste ultime e 0,8 per mille per tutti gli altriimmobili. Nel caso ad esempio in cui si debba calcolare l'importo Tasi 2015 per una seconda abitazione del valore di catastaledi 1.000 euro il calcolo sarà pertanto:

1.000 x 1,05 x 160 x 0,0008= 134,4 euro

Tale importosi riferisce a tutto l'anno e pertanto va diviso ancora perdue per ottenere l'ammontare da pagare per la rata d'acconto equella del saldo Tasi 2015. Ricordiamo inoltre che nelcalcolo, ove presenti, è necessario includere le relativepertinenze.