Si è finalmente conclusa, nei giorni scorsi, all'Electronic Entertainment Expo 2013 di Los Angeles, la presentazione delle nuove e tanto agognate console di casa Microsoft e Sony. Per Microsoft l'evento avrebbe dovuto rappresentare un'occasione di riscatto, dopo le polemiche che avevano investito ultimamente la Xbox One, invece è stata la casa nipponica ad avere la meglio.

Un primo elemento di confronto non da poco è il prezzo, che di per sè potrebbe già fare la differenza. La Xbox One verrà infatti venduta al prezzo di 499 dollari, contro i 399 dollari della PlayStation 4, in un periodo in cui uno scarto di ben 100 euro viene considerato tutt'altro che irrilevante.

E' pur vero che la Xbox One include nel prezzo il nuovo Kinect, la telecamera che riconosce i movimenti del corpo, mentre il Sony Move Controller sarà venduta separatamente, ma c'è da considerare che non tutti amano i sensori di movimento.

Altro essenziale elemento di confronto è rappresentato dalle caratteristiche hardware. In questo caso, esteticamente le due console sono molto simili (entrambe squadrate e bicolore) ma la PS4 ha dimensioni notevolmente ridotte. Per quanto riguarda le specifiche tecniche, anche in questo caso Sony fa la differenza dato che monta una GPU che sembra garantire una potenza grafica superiore di circa il 50% rispetto a quella della Xbox One.

Infine, e questo rappresenta probabilmente il maggiore punto di forza del confronto, la PlayStation 4 non presenta alcuna limitazione di utilizzo per i giochi.

Al contrario, la Xbox One per funzionare avrà bisogno di essere connessa a internet almeno una volta ogni 24 ore; inoltre, ogni sviluppatore potrà introdurre dei blocchi che limitino la condivisione o la rivendita dei giochi acquistati. Insomma, una serie di restrizioni di non poco conto agli occhi e per le tasche degli utenti.