L'estate deve ancora arrivare, ma negozianti e consumatori già pensano ai tradizionali saldi di fine stagione. Quale occasione migliore per gli amanti dello shopping di rifare il guardaroba? Ecco allora le date d'inizio dei saldi estate 2014 a Milano, Roma e nelle altre principali città italiane.
Tuttavia, è bene precisare che i saldi estate 2014 non incominciano in tutte le città nella stessa data, ma ogni Regione decide autonomamente quando dare il via ai saldi di fine stagione. In generale, comunque, nel giro di pochi giorni iniziano in tutta la penisola.
Come sempre succede, inoltre, all'inizio sono molto contenuti, ma con il passare delle settimane possono raggiungere anche il 70% del prezzo di listino.
Sabato 5 luglio 2014 i saldi estivi 2014 cominceranno in Veneto - dove termineranno il 31 agosto 2014 -, in Toscana, in Lazio (Roma) e in Piemonte. Come nel Veneto, anche in Piemonte i saldi estivi 2014 termineranno domenica 31 agosto 2014.
Domenica 6 luglio 2014 è la volta della Sardegna, che chiuderà le vendite mercoledì 3 settembre 2014 e della Lombardia, dove le vendite promozionali dureranno per 60 giorni. Via libera quindi allo shopping a Milano e dintorni, i saldi estate 2014 dureranno un mese.
Lunedì 7 luglio 2014, data maggiormente scelta dalle regioni italiane per far cominciare i saldi estivi 2014, sarà la volta di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Molise, Umbria e, infine, Valle d'Aosta.
Eccezion fatta per il Trentino Alto Adige che, essendo una Regione a Statuto Speciale, lascia ai commercianti la facoltà di decidere quando far cominciare i saldi estivi 2014.
Tuttavia, prima di lanciarsi negli acquisti è bene ricordare che se i capi acquistati presentano qualche difetto si può richiedere la sostituzione o la restituzione della somma versata per comperarli, previa presentazione dello scontrino fiscale.
In aggiunta, è consigliato verificare qualche giorno prima dell'inizio dei saldi estate 2014 i prezzi della merce, facendo un giro tra i negozi, per evitare che le cifre indicate sull'etichetta siano rialzate e quindi lo sconto non sia reale. Una piccola dritta che può tenere alla larga le possibili fregature.