Il fenomeno Rich Kids riguarda i figli di uomini molto ricchi che postano sui social network la loro vita spensierata, con la consapevolezza, un po' sadica, di quanto saranno invidiati dai loro followers (poveri) in giro per il mondo. Il fenomeno è stato portato in tv nel salotto di Barbara D'Urso, che ha presentato, tra gli altri, la bella Elettra Lamborghini, erede del famoso marchio automobilistico, scatenando un vespaio di polemiche.

Tra chi li accusa di cafonaggine, di volgarità, di mancanza di rispetto per le condizioni di vita di chi è meno fortunato e chi invece li difende semplicemente perchè è normale oggi condividere i propri momenti di vita sui social network, come fanno tutti, il dibattito rimane aperto. Ma la domanda di chi magari sui social non li segue è chiara, come spendono i loro soldi? Perchè sono così odiati e a volte anche invidiati? Perchè subito vengono definiti cafoni e volgari?

Il jet privato è superato, vanno di moda le armi griffate e placcate oro

Spulciando in rete c'è davvero di che rimanere stupefatti.

Il jet privato non basta a fare fico o ricco, ormai è superato. E allora le armi, placcate oro, o in quantità o griffate. In un delirio fashion che non conosce limite. Come la foto postata da Jackie Gutierres, che imbraccia uno stilosissimo fucile con calcio in legno e struttura dorata, o ancora in tema di armi, l'intero arsenale di Dan Blizerian stravaccato sul divano del salotto con gli amici e le armi sparse in bella mostra sul tappeto, manco fossero pronti non per un attentato, ma proprio per una guerra civile. Certo sarà un po' volgare, ecco perchè qualcun altro ha postato le foto di armi con il calcio squisitamente marchiato Vuitton e Gucci. Ci sono comunque esempi più pacifisti: tipo i contanti che proprio non ce la fanno a stare tutti nel portafoglio, o l'immagine più goliardica, da buontemponi ricchi, come le bottiglie di Dom Perignon, Cristal e Belvedere vuotate in mare da uno yacht.

Sarà stato orribilmente caldo? Sgasato? O semplicemente è solo una spacconata esibizionista? Max Key, il figlio 21enne del primo ministro neozelandese si concede una pennichella, a bordo di un Air Force One, o ci rende partecipi delle sue feste nella sua villa da sogno, a bordo piscina, in giornate di un sereno assoluto con intorno un giardino di un verde così lussureggiante, che la dice lunga sulle parcelle dei giardinieri. E ancora il Kata Rocks, resort da mille euro al giorno a Pucket, le auto, Lamborghini, Ferrari, Bugatti, armadi di una superficie più grande di un appartamentino medio. Abiti e scarpe da sogno, rigorosamente con marchi in bella vista. Poi ci sono capitoli interi dedicati alla personalizzazione dei loro giocattoli, I phone placcato oro, auto placcate oro, anche i denti certo, perchè no, in oro o con diamanti incastonati.

insomma ad un certo punto si ha davvero l'impressione che questi ragazzi non sappiano davvero come spenderli tutti i soldi che hanno.

Non gatti e cani, ma leopardi e leoni

Va da sè che come animale da compagnia non si possa scegliere un cane o un gatto, troppo cheap, anzi troppo da poveri. E allora l'immancabile felino al guinzaglio. Leopardi, tigri, cuccioli di leone la fanno da padrone nel caso il rich kids sia di origine mediorientale. Si potrebbe continuare quasi all'infinito, là dove la realtà supera la fantasia più visionaria. Basti dire che le confezioni e le buste di Hermès, quelle arancioni, nel delirio di ricchezza e lusso di questi ragazzi, finiscono con il rappresentare la vitamina C, e siccome tutti sanno quanto faccia bene la vitamina C, si raccomanda di spendere molto da Hermès, anzi si raccomanda di assumerne dosi massicce ogni giorno per stare meglio.