Nel corso della puntata de Le Iene del 15 ottobre 2013, èstato trasmesso un nuovo servizio realizzato dall'inviata del programma NadiaToffa, relativo alla drammatica situazione della Terra dei fuochi, l'areaterritoriale compresa tra la provincia di Napoli e Caserta, dove vengono smaltitii rifiuti tossici.

In queste settimane si è fatto un gran parlare di questoproblema, grazie anche alla mobilitazioni di tv, radio e mondo dellospettacolo, i quali hanno deciso di scendere in campo per far luce su questoche in Campania è un problema a dir poco mortale.

Negli ultimi tempi, infatti, sono aumentati esponenzialmentei casi di persone che si ammalano di tumori, spesso dovuti ai gas tossici chesono costretti a respirare abitando in queste zone interessate dallosmaltimento dei rifiuti tossici.

Nel servizio de Le iene del 15 ottobre, la Toffa ha fattoanalizzare una pianta di pomodori coltivati nelle campagne della terra deifuochi, e il risultato che è emerso fuori è a dir poco terribile.

I pomodori analizzati contengono una quantità elevata disostanza chimiche tossiche, tra cui piombo e cadmio, che possono essere letaliper la salute umana. L'analista che ha analizzato i pomodori ha dichiarato chelei non mangerebbe neppure morta questi prodotti.

E di tutta questa situazione, i contadini che coltivano ipomodori cosa ne sanno? La Toffa si è recata da loro per chiedere ulterioriinformazioni, ma i diretti interessati si sono detti estranei a codestavicenda, rispondendo con un secco: "non ne sappiamo niente".

Aria, terra e acqua in Campania sono inquinati e la gentecontinua ad ammalarsi e a morire di tumori: e lo Stato in tutto questo, cosa sta facendo per porteggere la salute dei cittadini?