Annamaria Bernardini de Pace è uno degli avvocati divorzisti più talentuosi e famosi d'Italia, ma è anche la madre di Chiara Giordano, ex moglie di Raoul Bova. La suocera dell'attore ha ben pensato di scrivere una lettera a Il Giornale ed indirizzarla all'ex genero, che lei preferisce definire "degenero", nella quale sfoga tutta la rabbia e il dolore che lei e tutta la famiglia ha dovuto subire a causa del suo tradimento. Raoul ha lasciato Chiara e sua figlia perchè si è innamorato dell'attrice spagnola Rocio, provocando nella moglie un improvviso senso di smarrimento ed immensa sofferenza.

L'avvocato contro Raoul Bova: "Sei stato sleale, vile nel tradire la donna che ti ha reso quello che sei oggi" 

Annamaria Bernardini de Pace non ha risparmiato nulla all'attore, raccontando per filo e per segno tutte le fasi della fine dell'amore con la figlia, causate unicamente dalla volontà di lui. L'avvocato sostiene che Bova, da un giorno all'altro, si sia invaghito di questa ragazza che ha solo 6 anni meno di sua figlia e che abbia deciso di buttare all'aria progetti ed ideali di famiglia. La donna racconta che Raoul Bova si è spesso nascosto dietro a tante bugie prima di ammettere la relazione con Rocio, giustificandosi anche con il fatto che con la moglie litigavano sempre e non c'era più il feeling di un tempo.

La Bernardini ha specificato che se lui oggi è quello che è lo deve a Chiara, che da giovane lo ha aiutato nelle scelte di lavoro e lo ha indirizzato verso una carriera di successo.

L'avvocato contro il 'degenero' Raoul Bova 

Annamaria Bernardini de Pace continua dicendo che Raoul avrebbe dovuto pensarci mille volte prima di fare un passo del genere, perchè da quando ha scelto di stare con Rocio ha letteralmente abbandonato la sua famiglia, e in particolare la figlia adolescente.

Pur di seguire una passione travolgente per la giovane ragazza spagnola, il "degenero" (così l'avvocato preferisce definire l'ex genero) ha mortificato, umiliato e distrutto il cuore della donna che per tanti anni gli è stata accanto senza mai rubargli la scena. Il lungo sfogo si conclude con queste parole: "Sei un uomo a breve termine di conservazione.

Scaduto.". Una lettera molto forte, dai contenuti diretti che non avranno certamente lasciato indifferente il destinatario di tutto ciò, Raoul Bova; sceglierà di rispondere alle accuse dell'ex suocera oppure preferirà il silenzio?