Fernando ha assunto Juana, con lo scopo di controllare ogni spostamento di Maria, ma la moglie non è d'accordo, così affronta il marito chiedendogli di licenziare la carceriera, ma l'uomo la ricatta, se non terrà Juana, dovrà uccidere Gonzalo. Maria accetta di tenersi affianco la cameriera. Fernando giustifica la presenza della donna, raccontando a Francisca di un'ipotetica gravidanza di Maria.

Emilia va alla villa per vedere sua figlia, ma Juana le impedisce di incontrarla, rispettando l'ordine di Fernando. Maria dice alla madre che potranno vedersi alla festa d'addio di Soledad, è sua intenzione fuggire dal controllo di Juana e parteciparvi.

Gonzalo non vede Maria in chiesa, così si reca alla villa, dove Mariana lo mette al corrente della presenza di Juana. La domestica informa il prete che Fernando ha assunto la donna per impedire a Maria di fuggire. Nel giardino Gonzalo incontra Fernando e tra i due si accende uno scontro verbale. Gonzalo giunge in ritardo alla festa di Soledad e Maria non è presente.

Emilia preoccupata, decide di andarla a prendere alla villa. Juana non ha intenzione di lasciare libera Maria, la ragazza fugge al controllo della cameriera che la insegue. Nel salone della villa Maria incontra donna Francisca e Emilia. Maria ne approfitta per rivelare alla madrina il comportamento di Juana. La Montenegro ricorda alla donna, che a dare ordini è Maria che Fernando è solo un ospite, l'unica che comanda in casa è lei, Francisca Montenegro.

L'eremo.

Emilia invita Maria e donna Francisca a pranzare con lei e Alfonso alla locanda. La Montenegro accetta. Maria con una scusa riesce ad assentarsi e raggiunge Gonzalo in canonica dove gli conferma la loro imminente fuga, anche se la presenza di Juana ostacola i suoi spostamenti.

Gonzalo rivela a Maria che un donatore anonimo ha regalato alla chiesa un eremo e che l'indomani si recherà sul posto con don Anselmo per vedere di cosa si tratta. La mattina seguente il prete con il suo mentore vanno a visitare l'eremo domandandosi chi possa essere il donatore. All'improvviso la croce cade addosso a Gonzalo ferendolo. Trasferito a El Jaral, don Pablo medica il prete e gli immobilizza il braccio.

Maria è in giardino a leggere un libro sempre controllata da Juana. Mariana si presenta con dei pasticcini, il tè per la nipote e un caffè per la domestica. Juana dopo aver bevuto il caffè corre in bagno. Mariana per farla allontanare da Maria, ha versato nella tazzina del lassativo.

La donna avverte la nipote dell'incidente accaduto a Gonzalo. Mariana in paese incontra Gonzalo con il braccio fasciato e avverte Maria delle sue condizioni di salute. Il giorno dopo, a colazione, Maria chiede alla madrina di licenziare Juana. Donna Francisca venuta a sapere dalla sua figlioccia di non essere incinta, ordina a Fernando di licenziare la domestica. Fernando rimasto solo con la moglie, diventa violento, e compreso che Maria ha intenzione di fuggire con il prete, la informa che l'autore dell'incidente accorso a Gonzalo è opera sua, se vuole tenere in vita il suo amante deve rinunciare alla fuga.