Rieccoci pronti, come sempre, per svelare le anticipazioni de Il Segreto questa volta relative alla puntata che andrà in onda domani 10 luglio 2015. Cosa accadrà ai protagonisti di Puente Viejo in questo imperdibile e nuovo appuntamento pomeridiano? Vediamo subito cosa ci svela la trama della puntata di venerdì 10 luglio.

Il Segreto anticipazioni: 10 luglio, Mauricio ricatta Fernando

Mauricio ricatterà Fernando: se continuerà a trattare male Maria, racconterà che è stato lui a manomettere la sella del cavallo. In più in cambio del suo silenzio gli chiederà del denaro.

Intanto Gonzalo ed Eudosia metteranno in atto un piano strategico: l'ambiguo prelato dovrà commettere un errore fatale e solo in questo modo potrà essere smascherato e allontanato per sempre dall'orfanotrofio, dove maltratta e usa i ragazzi per i suoi loschi affari. Proprio nel momento in cui Gonzalo cercherà di fare fuggire i bambini, giungerà Don Celso. Tra i due ci sarà un forte diverbio: il prelato tenterà perfino di ucciderlo. Nel frattempo anche tra Isidro e Anibal ci sarà un duro scontro, il primo rinfaccerà al fratello di averlo preso in giro facendogli credere di stare molto male pur di sposare Rita. Purtroppo l'atmosfera si scalderà, dalle parole si passerà alle mani e Rita, presente alla forte discussione, cercherà di separarli, ma ad un tratto la donna verrà colpita da un pugno.

Rita cadrà a terra priva di sensi.

Aurora e Rosario ricorderanno tutti i loro momenti vissuti insieme a Tristan, mentre Raimundo tenterà di convincere Soledad a non fare ricoverare in una casa di riposo Francisca; la bella Montenegro però si opporrà e seguirà il consiglio di Fulgencio. Olmo e Candela invece cammineranno per le strade di Puente Viejo e i cittadini rimarranno stupiti nel vedere i due insieme.

Concludiamo qui con le anticipazioni e la trama della puntata del 10 luglio de Il Segreto; se volete rimanere informati sulle prossime puntate della soap opera spagnola, basta cliccare il tasto "segui" su in alto accanto al nome dell'autrice dell'articolo.