Sabrina Ferilli è la nuova protagonista della fiction di Canale 5 dal titoloRimbocchiamoci le maniche che vedremo in onda ogni mercoledì sera in prime time. La protagonista è Angela, un'operaia appassionata del suo lavoro, la quale scopre che la piccola impresa dove lavora è stata messa in liquidazione e il terreno su cui sorge è destinato alla vendita e alla costruzione di nuove case popolari.
La fiction con Sabrina Ferilli conquista il web
La prima puntata della fiction, trasmessa questa sera su Canale 5 sembra aver conquistato il consenso da parte del pubblico: sul web e sui social, infatti, sono in tantissimo coloro che stanno commentando con l'hashtag ufficiale della serie televisiva e questo fa ben sperare per gli ascolti dell'esordio che arriveranno domattina.
Ma cosa succederà nel corso delle prossime puntate che vedremo in onda per le prossime sette settimane in televisione? Ecco nel dettaglio tutti gli spoiler.
Le anticipazioni sullaseconda puntata di Rimbocchiamoci le maniche in onda il prossimo mercoledì 14 settembre su Canale 5, rivelano che dopo vari tentennamenti Angela deciderà di candidarsi come nuovo sindaco del suo paese: gli abitanti le daranno fiducia, ed ecco che la donna verrà eletta primo sindaco. Lo scopo di Angela, ovviamente, è quello di salvare la fabbrica dove lavora e in questo modo continuare ad assicurare un posto di lavoro a tutte le persone che ne traggono sostentamento economico.ù
Spoiler Rimbocchiamoci le maniche prossime puntate
Per far sì che la fabbrica non venga chiusa bisogna cambiare al più presto il piano regolatore: Angela, forte, appassionata e soprattutto decisa a non arrendersi, porterà avanti la sua battaglia e alla fine riuscirà ad evitare il peggio.
Le anticipazioni sul secondo appuntamento con Rimbocchiamoci le maniche del 14-09 rivelano che Angela, subito dopo l'elezione a sindaco, dovrà affrontare un altro problema che sta scuotendo il suo piccolo paesino: da giorni manca l'acqua corrente e il sindaco deve mettersi subito all'opera per risolvere la situazione...
