La lite tra Antonella Mosetti ed Elenoire Casalegno è stata pilotata dalla produzione del "Grande Fratello Vip". E' quello che credono i telespettatori dopo che Asia Nuccetelli, figlia della Mosetti avrebbe rivelato che lo scontro tra le due showgirl sarebbe scoppiato a causa di alcune domande postele nel confessionale dalla produzione del programma.
I fatti
Elenoire Casalegno e Antonella Mosetti sono giunte ad un duro scontro a causa di alcune lamentele che Asia Nuccetelli avrebbe rivolto all'ex di Vittorio Sgarbi. La figlia della Mosetti si sarebbe lamentata dell'eccessiva autorevolezza della Casalegno.
Una volta tornata nella casa, però, la ragazza avrebbe in parte riferito quanto detto poco prima, scatenando le ira di Elenoire. Inutile dire che la madre della ragazza è subito intervenuta in difesa della figlia. L'ex di Montano ha invitato la Casalegno ad essere più "malleabile" e a non prendere tutto sul personale.E' stata tirata in mezzo anche Alessia Macari. Qualche giorno prima, infatti, la ciociara e la ligure ebbero un diverbio proprio per l'eccessiva autorevolezza di quest'ultima. Un vero e proprio alterco in piena regola, insomma.Eppure, sembra che la produzione del "Grande Fratello Vip" abbia voluto scatenare apposta la lite. Alessia Nuccetelli, infatti, ha confessato che tutto è nato da alcune domande rivoltele nel confessionale.
A questo punto, molti telespettatori hanno mangiato la foglia.
Atmosfera troppo cordiale
Il "Grande Fratello Vip", fino a questo momento, è stato piatto a livello di emozioni. Prima della lite tra Antonella Mosetti ed Elnoire Casalegno si era assistito solo ad un breve scontro tra Pamela Prati e Mariana Rodriguez, terminate presto con le scuse della venezuelana.
La verità è che i protagonisti di questo reality sono tutti troppo esperti per lasciarsi andare a gesti eclatanti di fronte alle telecamere. Questo loro autocontrollo, però, mina l'emotività della trasmissione che appare troppo piatta. Per questo la produzione sta cercando di spingere i concorrenti a mostrare i loro sentimenti con piccoli sotterfugi, a volte anche crudeli.