Mancano poche settimane al termine della prima edizione del Grande Fratello Vip 2016: al più presto verrà proclamato il vincitiore di questa prima edizione del reality con personaggi famosi del mondo dello spettacolo condotta da Ilary Blasi. Chi tra i concorrenti rimasti in gara si porterà a casa il premio finale di 100 mila euro? Vediamo un po' chi sono i favoriti di questa edizione secondo i pronostici social.
Il vincitore del GF Vip sarà Andrea?
Al momento in testa alla classifica di gradimento del pubblico social per la vittoria al GF Vip 2016 vi è l'ex tronista di Uomini e donne, Andrea Damante: dopo aver raggiunto la popolarità grazie alla trasmissione pomeridiana di Maria De Filippi e soprattutto per la sua chiacchierata storia d'amore con Giulia De Lellis che è stata anche al centro del reality show di Canale 5, ecco che Damente ha davvero tutte le carte in regola per aggiudicarsi il premio finale messo in palio dalla produzione.
Il vincitore del GF, come ben saprete, sarà scelto dal pubblico dal televoto e questo non esclude che durante la finalissima del reality show possa esserci un vero e proprio plebiscito per Damante, che può contare sull'appoggio e sull'affetto di centinaia di migliaia di fan-sostenitrici che lo seguono con grande ammirazione.
Anche Alessia è molto amata dal pubblico
Un altro dei concorrenti di questo GF Vip particolamente amati dal pubblico è Alessia Macari: la showgirl lanciata dal programma di Paolo Bonolis, Avanti un altro, ha conquistato tutti con la sua schiettezza e il suo essere sponteanea al punto da riuscire a conquistarsi già un posto in finale. Da non sottovalutare neppure Bosco Cobas: il ragazzo spagnolo è sicuramente uno dei personaggi più amati di questa prima edizione vip del reality show di Canale 5 e non si esclude che nel caso in cui dovesse arrivare in finale possa esserci un clamoroso colpo di scena (anche se dovrà vedersela prima con il super-favorito Andrea). Secondo voi chi sarà il vincitore del GF VIP? Voi chi vorreste veder trionfare? Ditecelo nei commenti.
