È stata seguita da tanti telespettatori l’ultima puntata della fiction La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif. Tratta dall'omonimo film, le sei puntate sono state premiate, settimana dopo settimana, dai telespettatori che si sono affezionati alle vicende della famiglia Giammarresi.
Pif vince ancora
C’era da aspettarselo che sarebbe stato un successo, la prima puntata seguita già da oltre 6 milioni di italiani aveva segnato il percorso vittorioso di questa serie. La verità di fatti che fanno da sfondo, la semplicità della famiglia Giammarresi, l’ambientazione reale, i protagonisti calati nelle loro parti, e la voce narrante di Pif che entra dentro, accompagna nella visione, dà voce a quei silenzi che sanno tanto riflessione, sono questi gli ingredienti principali della serie e del suo successo.
Già l’omonimo film per il cinema era stato un successo, riproporre una fiction tratta da qualcosa di già visto è stata una sfida ampiamente vinta, visti i risultati.
La seconda serie ci sarà
Si è parlato in mille modi della mafia, perché la si può raccontare da varie sfaccettature, ma Pif a cominciare dal film “La mafia uccide solo d’estate”, all’altra pellicola eccezionale “In guerra per amore” ha, finora, sempre trovato il modo di farlo con il giusto compromesso, fondendo emozioni, magia, riflessione, tristezza, e soprattutto speranza, quella che è piaciuta ai tanti siciliani e italiani che hanno seguito la serie dalla prima all’ultima puntata. Oggi il termometro del successo è il web a misurarlo, e sono centinaia i commenti di plausi e complimenti per un prodotto ben fatto e ben riuscito.
I ringraziamenti a Pif, che si leggono sulla sua pagina e su quella della fiction, sono un coro unanime, il volto bello e quello meno bello della terra di Sicilia, le facce degli uomini onesti e di quelli meno onesti, e le scene di ironia vicinissime a quelle di amari sorrisi.
E con queste premesse non poteva non parlarsi di una seconda serie, che speriamo di vedere nella prossima stagione.