Tina Cipollari è divenuta con il passare del tempo un’icona del programma, ormai, storico di Maria De Filippi, Uomini e donne.

La donna si è sempre distinta per la sua esuberanza e la sua schiettezza, caratteristiche che se per un verso possono piacere e possono suscitare apprezzamenti, dall’altro possono anche essere notevolmente criticate.

Recentemente le discussioni circa la presenza della Cipollari come opinionista del talk show sono notevoli. Diverse persone del pubblico hanno iniziato a lamentare una certa insofferenza nei confronti di alcuni atteggiamenti, spesso troppo aggressivi, dell’opinionista.

Discussioni accese tra Tina, Gemma e una signora del pubblico

Tutti i fan della trasmissione avranno sicuramente avuto modo di costatare le innumerevoli discussioni che vedono al centro dello studio Tina contro Gemma Galgani, la “dama bianca” del trono over. Sin dalla sua storia travagliata con Giorgio, la Cipollari si è accanita contro la donna, trovando per ogni puntata nuovi insulti e nuovi appellativi da affibbiarle.

In uno degli ultimi dibattiti, però, l’esuberante opinionista pare aver esagerato. Durante il solito “teatrino” è intervenuta una signora del pubblico in difesa di Gemma, accusando la Cipollari di esagerare e di essere spesso troppo aggressiva. Dinanzi queste parole Tina non ha reagito per niente bene, ha iniziato ad inveire anche contro la signora del pubblico fino a che non è stato necessario l’intervento della conduttrice che ha placato la situazione.

Il pubblico è stufo di Tina: sarà cacciata dal programma?

Dopo questo accadimento sui social si è alzato un polverone. Sono divenuti moltissimi, ormai, ad essere stufi degli atteggiamenti della donna, al punto che è stata addirittura creata una petizione, da parte di un gruppo di fan del programma, rivolta direttamente alla redazione, nella quale viene espressamente chiesto di allontanare Tina dalla trasmissione altrimenti saranno costretti a non guardare più Uomini e Donne.

Insomma, la situazione sembra essere davvero delicata, si è arrivati addirittura alle “minacce” che, seppur lievi, potrebbero comunque spingere la redazione a prendere realmente in considerazione l’ipotesi di prendere provvedimenti nei confronti della Cipollari.