Elena Santarelli, in questi giorni, ha pubblicato un post su Instagram volto a ringraziare pubblicamente due dottoresse dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, che stanno seguendo il figlio della showgirl, Giacomo, colpito da un tumore cerebrale.

Il ringraziamento "social" in poco tempo ha fatto il giro del web, attirando su di sé non solo commenti positivi, ma anche pesanti critiche. Innanzitutto, la conduttrice di Latina ha condiviso una fotografia che la ritrae insieme a due dottoresse, dedicando loro queste parole: "Voglio ringraziarvi pubblicamente per quello che fate, per il vostro lavoro e la pazienza con noi genitori.

Seguite 100-120 bambini al giorno, 12 ore no stop con tanta grinta e il sorriso stampato sui vostri volti. Per chi non lo sapesse - ha continuato la Santarelli - il day hospital di oncoematologia è quel reparto dove vengono somministrate le terapie ai nostri figli in giornata. Sono sicura che ci sono tante altre mamme che come me vi vogliono bene".

Dunque, all'apparenza, quello dell'attrice è stato un ringraziamento sentito e doveroso a chi si sta occupando del figlio in modo scrupoloso e professionale. Nonostante ciò, in calce al post sono arrivate anche delle critiche. Ad esempio, qualcuno ha insinuato che i personaggi famosi siano dei privilegiati anche in questi casi, perché verrebbero seguiti con attenzioni maggiori e più scrupolosità dai medici.

Elena Santarelli ha reagito prontamente a queste accuse, scrivendo anche piuttosto stizzita: "Mi sale un nervoso e non dovrei... Sempre con questa storia del Vip e del povero comune mortale. In quel reparto siamo mamma Elena e papà Bernardo, come tutti gli altri, siamo tutti uguali. Non do loro la mancia a fine giornata".

Allo stesso tempo, qualche altro follower di Instagram ha fatto sapere di non aver gradito l'omaggio pubblico della showgirl, volto a "spettacolarizzare" il lavoro dei medici che, in realtà, andrebbero ringraziati in privato.

Anche in questo caso la reazione della Santarelli non si è fatta attendere: "Serve ringraziare i dottori. Hai visto foto di mio figlio senza capelli? Hai visto foto di mio figlio mentre fa la chemio? Hai mai visto una foto in cui piango e cerco di fare pena alla gente? Io porto il sorriso perché è il mio più bel vestito".

Bisogna sottolineare che, oltre alle critiche, il post della moglie di Bernardo Corradi ha ottenuto anche diversi apprezzamenti e parole d'incoraggiamento alla coppia e al figlio Giacomo che stanno portando avanti con coraggio questa dura battaglia contro il tumore.

La lotta del piccolo Giacomo

Giacomo, il figlio di Elena Santarelli e Bernardo Corradi, da circa un anno ha scoperto di avere un tumore cerebrale. Nonostante ciò, grazie anche al sostegno e alla caparbietà dei suoi genitori, il bambino di soli 9 anni non si è arreso, ed ogni giorno combatte la sua battaglia personale contro la malattia.

Nel corso di un'intervista rilasciata qualche tempo fa al "Corriere della Sera", la Santarelli ha parlato della drammatica scoperta del male che ha colpito il suo bambino, e del modo in cui si fa forza ogni giorno per infondergli coraggio e fiducia. Rispondendo ad una domanda sulla sua scelta di rendere pubblico il suo dramma familiare, la showgirl ha detto di non essersene pentita, aggiungendo: "No, ma non avevo messo in conto tante lettere di persone coi figli malati o morti.

Mi trovo a dare coraggio agli altri, ma anche io sono ancora nel mezzo del dolore, per quanto sia forte e veda anche gli aspetti positivi, che poteva andare peggio, che non abbiamo problemi economici...Troppi giudicano senza sapere, senza capire".