Intervistato da Laura Costantini di Grand Hotel, Beppe Convertini ha parlato del nuovo programma Rai che lo vedrà nelle vesti di conduttore assieme ad Anna Falchi. Lo show si intitola C'è tempo per... e avrà come protagonisti i nonni.

Convertini ha dichiarato: "Fra pochi giorni inizia la mia nuova avventura su Rai 1 e sono molto emozionato. Innanzitutto perché lavorerò al fianco di una vecchia amica, Anna Falchi, e poi perché condurrò un programma completamente dedicato ai nonni che, come dico sempre, sono un patrimonio dell'umanità".

Beppe Convertini ha ricordato come in questo periodo di pandemia abbiamo perso numerosi nonni. Il programma, che terrà compagnia i telespettatori per tutta l'estate fino al 4 settembre, ha lo scopo di valorizzare il ruolo degli anziani. Come ha precisato il conduttore, il ruolo del nonno è molto importante nelle famiglie e questa sarà un'occasione per rendere omaggio a tutti quei nonni che sono scomparsi. Il programma andrà in onda a partire dal 29 giugno tutti i giorni alle 10 di mattina su Rai 1.

Il ricordo dei nonni

Nel corso dell'intervista, Beppe Convertini ha parlato anche dei suoi nonni: 'Ho ricordi straordinari, perché sono cresciuto con loro e con i loro insegnamenti'.

Il conduttore ha dichiarato che vivevano tutti insieme a Martina Franca in un gruppo di trulli. Ha parlato di nonno Martino, padre di sua madre e dell'altro nonno, Giuseppe. Da bambino, Beppe era solito ad andare a vendemmiare con loro. A distanza di anni, il conduttore ricorda ancora tutte le tecniche per la raccolta dell'uva. Ha poi parlato delle sue due nonne, entrambe di nome Maria. Beppe era solito aiutarle a preparare marmellate e salsa di pomodoro.

'C'è tempo per...', Convertini: 'Racconto le storie di nonni eccezionali'

Laura Costantini ha chiesto a Beppe Convertini di illustrare il nuovo programma che condurrà assieme ad Anna Falchi e il motivo di tale titolo.

Il conduttore ha spiegato: "Perché raccontando le storie di alcuni nonni eccezionali, che viaggiano, che vanno a ballare, che fanno sport, che si dedicano ai nipoti, che si iscrivono all'università e si laureano, facciamo capire a tutti che anche dopo la pensione c'è tempo per ricostruirsi una vita".

Beppe Convertini ha fatto capire che c'è sempre tempo di rimettersi in gioco, mantenendosi giovani sia fisicamente che spiritualmente, nonostante si possa arrivare ad un'età avanzata. "C'è tempo per..." sarà interamente dedicato alla terza età. I nonni, ha spiegato Convertini, sono delle figure importanti, perché donano amore e ci danno un bagaglio di valori ed esperienze di vita e culturali immense.

Il conduttore Rai: 'Le piantine sono la mia passione'

Beppe Convertini ha infine ammesso: "Quanto mi manca una passeggiata sul lungomare. Durante i mesi di lockdown per fare un po' di movimento mi ero ridotto a correre sul mio terrazzino, facendo lo slalom fra i vasi delle piante grasse: ne ho a decine, sono la mia passione".