Nella prossima puntata di Tradimento, in onda su Canale 5 domenica 12 gennaio, Kaan risponderà indirettamente alle minacce di Oltan facendo picchiare Ozan, lanciando così un messaggio chiaro.
Nel frattempo, si scoprirà che l'incidente di Yesim era stato pianificato da lei stessa con la complicità di un borseggiatore, mentre Oltan inizierà a muovere le sue pedine per riprendersi ciò che gli spetta.
Kaan non si fa intimorire da Oltan, ma commette un errore
Dopo aver ascoltato il racconto di Lara, nonostante il terrore della ragazza, Kaan non si lascerà intimorire.
Penserà infatti che quegli uomini siano semplici sgherri pagati per spaventarla, senza legami con alcuna organizzazione. Deciderà così di passare al contrattacco, rivolgendosi a un suo amico malavitoso di nome Recai.
Il boss accetterà di aiutarlo e manderà i suoi uomini a rintracciare Ozan. Una volta trovato, il ragazzo verrà malmenato e gli verrà intimato di restituire immediatamente l'auto. Nel frattempo, Kaan, venuto a conoscenza del successo del piano, sarà al settimo cielo. Quello che però non sa è che ora la risposta passerà nelle mani di Oltan e, a quanto pare, sarà decisamente brutale.
Yesim ha pagato un uomo per investirla
Nella puntata in onda domenica 12 gennaio verrà rivelato ciò che molti spettatori avevano già intuito: Yesim ha orchestrato un incidente, pagando un borseggiatore per trascinarla, facendo però attenzione a non causarle danni eccessivi.
Il piano della donna avrà successo, e Tarik, preoccupato per lei, tornerà immediatamente a casa. Quello che però Yesim ignora è che la sua amica Burcu ha registrato con il telefono l’accordo tra lei e il malvivente, con l’intenzione di usarlo per ricattarla al momento opportuno.
Oltan tiene Guzide e la sua famiglia in pugno
Finora, Oltan ha mantenuto un profilo basso, evitando azioni che potessero attirare troppa attenzione.
Tuttavia, presto dimostrerà di essere determinato a riprendersi tutto ciò che gli spetta, usando ogni mezzo a sua disposizione. Nella prossima puntata, l’uomo si rivolgerà a Guzide, mettendola sotto pressione e facendole chiaramente capire che, prima o poi, dovrà ripagare il suo debito aiutandolo in qualità di giudice. Guzide, pur cercando di sottrarsi alla situazione, capirà che Oltan non è un uomo da sottovalutare.
Per quanto riguarda la questione del milione di dollari, Oltan si mostrerà stranamente molto comprensivo con il giovane Ozan, arrivando persino a coprirlo davanti a suo padre Tarik. A sorpresa, Oltan dichiarerà di essere tornato in possesso dei suoi soldi, sostenendo che Ozan li aveva investiti in criptovalute, generando persino un profitto di centomila dollari. Ma dietro questa apparente tolleranza si nasconde il piano di Oltan: mantenere il controllo su Ozan e sulla sua famiglia, manipolandoli a suo vantaggio per sfruttarli al momento giusto.
