Si scrive 432 Park Avenue, si legge il più alto grattacielo residenziale dell'intero emisfero occidentale. Situato su Park Avenue, tra la 56esima e la 57esima strada, questo nuovo gioiello dello skyline di New York verrà completato nel 2015 e il 12 marzo scorso ha ufficialmente superato la metà della sua altezza totale prevista: 213 metri edificati su 425.
Disegnato dall'archistar Rafael Viñoly, uruguaiano naturalizzato statunitense già autore di altre mirabili opere anche nella stessa New York (come la torre The Manhattan e la Brooklyn Public Library for Visual and Performing Arts), 432 Park Avenue è già riconosciuta in città come l'icona del XXI secolo di Manhattan.
Il panorama che si potrà apprezzare dalle sue enormi finestre incorniciate da colonnati interni racchiude l'intera città, dal fiume Hudson all'East River, dal Bronx a Brooklyn, da Central Park all'Oceano Atlantico.
Partorito dalla geniale mente del magnate Harry Maclowe, lo stesso che suggerì a Steve Jobs e poi realizzò l'Apple Store trasparente su 5th Avenue, l'epocale progetto vede già confermato ad oggi circa 1 miliardo di dollari in contratti stipulati, come recentemente annunciato da Cim Group - azienda leader nel settore degli investimenti real estate e infrastrutture - e Macklowe Properties.
Il chè significa più del 50% delle residenze sotto contratto, dal momento che le tariffe degli appartamenti vanno dai 17 ai 75 milioni di dollari l'uno. E se gli acquirenti sono soprattutto cittadini statunitensi, seguiti da sudamericani, mediorientali, britannici, cinesi e russi, sono tanti gli spunti made in Italy per questa elegante e sottile torre di 96 piani a pianta perfettamente quadrata: a cominciare dai marmi, tutti scelti personalmente da Macklowe in Italia, fino all'architettura del Pantheon. La visione di Viñoly per 432 Park Avenue è stata in parte ispirata dalle qualità che regolano la griglia metropolitana di Manhattan. Sfruttando un impianto architettonico di cemento, acciaio e vetro, l'edificio si divide in 7 volumi incastonati l'uno sull'altro che formano 104 appartamenti, tra cui 10 attici a piano intero.
Le prime residenze si trovano a 104 metri dal suolo, vantano tutte ascensore con ingresso riservato al piano e accesso separato per il personale di servizio. I rivestimenti interni includono soffitti alti quasi 4 metri, hardware personalizzato e uso esclusivo di materiali naturali di altissima qualità. Eguagliando l'aggraziata architettura esterna dell'edificio, gli interni delle residenze sono stati immaginati dal celebre architetto Deborah Berke, raggiungendo la vetta in termini di eleganza e raffinatezza.
Le cucine abitabili sono dotate di mobili personalizzati, elettrodomestici Miele in acciaio inox, infissi Dornbracht, ripiani e pavimenti in marmo. I bagni padronali sono montati su lastre di pregiatissimo marmo con vasche freestanding a immersione totale, mobili vanity e riscaldamento radiante a pavimento, mentre le ampie camere da letto dispongono di guardaroba adiacente.
A titolo di ulteriore completamento della loro residenza, i proprietari hanno inoltre il privilegio di poter acquistare cantine climatizzate, uffici, appartamenti per il personale e servizi di magazzino.
In piena coerenza con la tradizione tipica dei più sofisticati condomini residenziali e hotel di New York City, anche i residenti di 432 Park Avenue avranno a loro disposizione servizi esclusivi: dal ristorante privato che si apre su di una terrazza di 5500 metri quadrati godibile tutto l'anno al giardino all'aperto, dalla Spa con centro sportivo dotato di sauna, bagno turco e sale trattamenti alla piscina lunga 23 metri che offre un'imponente vista sulla città da ogni angolazione, dalla libreria alla lounge, dalla sala biliardo alla sala cinema e teatro, dall'area giochi per bambini alla sala riunioni.
E come se tutto questo non bastasse, il servizio catering a domicilio, il concierge, la portineria 24 ore su 24 e il servizio di parcheggio saranno forniti da personale interno selezionato con estrema cura.
Il suggerimento è di visionare le immagini sul sito www.432parkavenue.com, per comprendere appieno la magnificenza di questo progetto e le parole dello stesso Viñoly: "Il progetto dell'edificio non poteva essere più su misura, parla di New York per New York. Il nostro obiettivo era di creare un'icona senza tempo, la cui perenne qualità non passerà mai di moda".