Sono passati diversi mesi dalla scomparsa nel nulla di Elena Ceste, addiritura anni per quanto riguarda la scomparsa di Roberta Ragusa, ma fino a questo momento delle due donne non si sono avute notizie. Le indagini nel corso di questi mesi non si sono mai fermate: gli investigatori hanno continuato a cercare Elena Ceste e Roberta Ragusa in ogni angolo dei loro paesi d'origine, ma purtroppo i risultati sono stati a dir poco insoddisfacenti. In questi giorni, però, sono emerse delle nuove notizie sui casi delle due donne che potrebbero portare ad una svolta definitiva.
Elena Ceste e Roberta Ragusa sono state uccise? Da chi?
Partiamo dalla scomparsa di Elena Ceste, la mamma di Costigliole d'Asti sparita nel nulla dalla sua abitazione lo scorso gennaio 2014. Negli ultimi giorni gli investigatori pare abbiano preso in considerazione la pista dell'avvelenamento della donna: in pratica ritengono che Elena quella mattina di gennaio possa essere stata avvelenata. A questo punto la domanda sorge spontanea: chi poteva volere il male della donna? Sebbene non sia indagato, i sospetti cadono sul marito di Elena, Michele, che quella mattina fu il primo a dare l'allarme. Appena ritornato a casa dopo aver accompagnato i bambini a scuola, Michele raccontò di aver trovato i vestiti di Elena sparsi nel giardino di casa, ma della donna nessuna notizia.
In queste ultime settimane si è molto parlato anche del mistero dei vestiti di Elena che Michele ha consegnato agli investigatori: completamente puliti e asciutti, privi di qualsiasi tipo di macchia.
Novità in vista anche per quanto riguarda il caso di Roberta Ragusa, scomparsa da ben due anni e mezzo. Negli ultimi giorni le indagini si sono concentrate su una lettera firmata da un certo Toni, il quale ritiene che gli assassini di Roberta sono suo marito Antonio Logli e il suocero della donna.
Anche in questo caso gli inquirenti ritengono che Roberta sia stata uccisa e proprio per questo motivo da circa un anno hanno cominciato a cercare il cadavere della donna, il quale si ritiene possa essere stato bruciato vivo, in modo tale da cancellare per sempre qualsiasi traccia di Roberta. Peccato, però, che il ricordo della donna resterà sempre vivo nel cuore dei suoi figli e dei suoi cari.
