Un "segnale forte" sarebbe stato rilevato da un radiotelescopio in Russia che si occupa di analizzare eventuali segnali di presenza extraterrestre nello spazio. La notizia in questioneha suscitato forte interesse nella comunità scientifica e ovviamente anche nel mondo degli appassionati di Ufo. "Nessuno sostiene che questo è il lavoro di una civiltà extraterrestre,ma certamente vale la pena effettuare ulteriori studi", ha detto Paul Gilster, autore del sito 'Centauri Dreams' che si occupa della ricerca e dell'esplorazione dello spazio profondo.Il segnale in questione arriva esattamente dalla direzione di HD164595, una stella che si trova a circa 95 anni luce dalla Terra, che è nota agli esperti di astronomia.

Il segnale potrebbe arrivare da una civiltà di tipo Kardashev II

L'osservazione è stata resa pubblica oggi, ma è stata effettivamente rilevata lo scorso anno dal radiotelescopio Ratan-600 che si trova in Zelenchukskaya, Russia.Gli esperti dicono che è troppo presto per sapere cosa significa questo segnale o da dove questo sia venuto. A quanto pare però il segnale sarebbe sufficiente per ottenere, a detta dei ricercatori, il monitoraggio permanente di questo obiettivo. Lascoperta sarà discussa nel corso del 67° Congresso Astronautico Internazionale a Guadalajara, in Messico, il prossimo 27 settembre. Valutando la potenza del segnale, secondo Gilster, se davvero questo avesse natura artificiale allora potrebbe essere attribuito solo ad una civiltà molto più avanza della nostra, una civiltà di tipo Kardashev II.

L'esperto chiede un monitoraggio continuo della stella

Se invece fosse un segnale a fascio stretto concentrato esclusivamente sul nostro Sistema Solare, allora sarebbe di una potenza disponibile per una civiltà Kardashev di tipo I,che indica cioè una civiltà dotata di capacità più simili alle nostre. Gilster, che ha raccontato la storia il 27 agosto scorso, sulla questione avrebbe detto la sua anche l'astronomo italiano Claudio Maccone.

In ogni caso l'esperto si augura che di questa stella venga fatto un monitoraggio continuo, cosi come promesso dagli scienziati russi. Ovviamente gli appassionati di ufologia che credono nella presenza di alieni nello spazio gongolano.