Grande amarezza e delusione da parte dei docenti che fanno parte dei Quota 96 del mondo della Scuola italiana. Gli oltre 4mila docenti dei Quota 96, che continuano ad attendere di conoscere il momento in cui potranno andare in pensione, pur avendo raggiunto nel 2012 i sessant'anni e ben 36 anni di lavoro, non sono potuti andare in pensione per via di un'errore compiuto dall'allora ministro Fornero. Prima dell'estate il premier Matteo Renzi aveva dichiarato che il problema dei Quota 96 della scuola sarebbe stato affrontato nel corso del primo consiglio dei ministri del dopo-estate, in programma il 29 agosto.

Così però non è stato visto che all''ultimo minuto Renzi ha preferito concentrarsi solo sulla riforma della giustizia e sul decreto sblocca Italia, lasciando da parte la riforma della scuola.

Pensioni Quota 96: il ministro Giannini promette novità da mercoledì 3 settembre

Potete immaginare la delusione degli oltre 4mila docenti della Quota 96, ancora una volta "beffati" dal governo. Tanti i commenti negativi che si sono letti sul web, molti dei quali indirizzati direttamente al premier Renzi sul suo profilo ufficiale Twitter. Le ultime news di oggi sul mondo dei Quota 96 della scuola, però, arrivano dal ministro dell'Istruzione Giannini, che in occasione della sua partecipazione alla festa nazionale del Partito Democratico al Parco nord di Bologna, ha risposto alle domande di una decina di Quota 96, i quali lamentavano del fatto che nel Cdm non si fosse parlato della loro drammatica situazione.

Il ministro alle domande dei docenti ha risposto con un deciso: "Aspettate mercoledì" e con un "Abbiate fiducia". Insomma stando alle parole del ministro Gianni, il problema delle Pensioni dei Quota 96 della scuola italiana dovrebbe essere affrontato nel corso del nuovo consiglio dei Ministri che il premier Renzi terrà mercoledì 3 settembre 2014: questa volta arriverà la svolta decisiva con conseguente sblocco delle pensioni per i Quota 96, oppure si tratterà dell'ennesima "presa in giro" da parte del governo? Lo scopriremo nei prossimi giorni.