Decretocarceri 2013: il Governo approva le misure svuota carceri, dopomesi di discussione sull'emergenza della condizione dei carcerati inItalia con richieste di indultoe amnistia avanzate da molte organizzazioni e appoggiatedai Radicali con manifestazioni, sit-in e perfino scioperi dellafame.

Attualmente, come ha spiegato in conferenza stampa il premier Enrico Letta, ilDecreto già soprannominato svuotacarceriprevede l'uso del braccialetto elettronico esclusivamente per idetenuti agli arresti domiciliari e istituisce l'importantissimafigura, richiesta più volte anche dall'Europa, del GaranteNazionale dei Detenuti.

Ilministro Cancellieri ha spiegato la norma forsepiù attesa, quella che prevede una riduzione di pena per buonacondotta di 75 giorni ogni sei mesi di condotta irreprensibile deldetenuto. Ricordiamo che fino ad oggi la riduzione prevedeva 45giorni ogni sei mesi di buona condotta.

Ilministro, nello spiegare che la norma inserita nel Decretocarceri 2013 decorrerà in maniera retroattiva dal 1° gennaio 2010, hasottolineato che l'applicazione sarà a discrezione del giudice e nonautomatica. Ha precisato con forza che il Decreto non siconfigura né comeindultoné tanto meno comeamnistia.

Affrontandopoi il tema dei detenuti stranieri ha chiarito" Peri detenuti stranieri, che sono il 30% della popolazione carceraria,viene reso più efficace il sistema di identificazione.....

Questopotrebbe portare a espulsione di numerosi stranieri".

Infine il ministro, allontanando per ora dall'orizzonte possibilità diprovvedimenti come l'indultoo l'amnistia,ha ribadito tutto il suo impegno affinché il parlamento approvi,dopo il decretocarceri 2013,una norma che favorisca i tossicodipendenti ad essere indirizzativerso centri di recupero, smaltendo così la presenza in carcere diquesti detenuti che rappresentano una grossa percentuale di tutta lapopolazione carceraria.