Se pensavate di esservi finalmente sbarazzati della brutta influenza 2015, dovrete presto ricredervi. Nonostante l'annunciato picco previsto per la metà dello scorso mese sia ormai passato da un paio di settimane, anche il mese di marzo appena iniziato si porterà dietro ancora gli strascichi di un'influenza molto più severa rispetto a quella degli anni precedenti, con un elevato rischio di ricadute. Ecco allora quali sono i dati aggiornati in riferimento all'influenza 2015 che ci terrà a letto anche a marzo, i sintomi che ci permetteranno di riconoscerla in tempo, le cure e soprattutto i consigli utili per evitare brutte ricadute.

Influenza 2015: i sintomi continuano anche a marzo, ecco quali sono

L'intensità dell'influenza 2015, stando al parere degli esperti, si è rivelata una delle più severe delle ultime stagioni, protraendosi anche nel mese di marzo. Attualmente sono stati registrati ben 5 milioni di casi, anche se il numero potrebbe salire ormai di poche centinaia di migliaia nel corso delle prossime settimane, durante le quali tuttavia potrebbero presentarsi i classici sintomi influenzali e costringere a letto grandi e piccini. Ecco allora quali sono i sintomi dell'influenza 2015 che rischia di mettere KO ancora molti italiani anche nel mese di marzo; in presenza di febbre, dolori articolari, raffreddori, malessere generale, tosse, mal di gola e spossatezza possiamo quasi certamente parlare di influenza.

Fortunatamente il picco è ormai un ricordo lontano quindi, come assicurano anche gli esperti, andremo sempre più incontro alla fase discendente dell'influenza 2015 che proseguirà ancora per le prime settimane di marzo.

Influenza 2015: cure e consigli contro le ricadute

Ma come far fronte ai sintomi dell'influenza 2015?

In tal senso risulta utile fare una distinzione tra i soggetti colpiti dal virus influenzale, ma con alle spalle delle particolari patologie, e soggetti che, invece, non presentano alcuna patologia specifica. Nel primo caso, il consiglio resta sempre quello di rivolgersi quanto prima al proprio medico di fiducia, che potrebbe quindi prescrivere le cure più adeguate al singolo caso.

Parliamo di soggetti con problemi di diabete o respiratori, ma anche anziani e bambini. Negli altri casi, invece, riposo assoluto e dieta povera di grassi rappresentano i consigli migliori da associare, eventualmente all'uso dei classici medicinali contro l'influenza, come paracetamolo e antipiretici. Passiamo, infine, ai consigli contro le ricadute: queste possono essere molto frequenti durante il mese di marzo e sono causate da altre forme virali che si verificano nel periodo post influenzale. Il nostro sistema immunitario è ancora molto sensibile, quindi occorre prestare maggiore attenzione. I consigli sono, dunque, quelli di prendersi qualche giorno in più di convalescenza, evitare luoghi affollati e freddi e continuare a seguire una dieta leggera anche dopo alcuni giorni dalla scomparsa dei sintomi influenzali. Per ulteriori novità in merito alla durata dell'influenza 2015, vi invitiamo a cliccare sul tasto "Segui" in alto all'articolo.