Complice probabilmente anche l'inverno particolarmente freddo, i sintomi dell'influenza 2015 si sono rivelati molto insidiosi e persistenti per cui, anche se il picco sembra essere stato superato, i casi gravi e i ricoveri all'ospedale restano costanti se non addirittura in aumento. La situazione risulta essere particolarmente grave nel meridione del paese in quanto, spesso, le strutture ospedaliere non riescono a contenere il numero crescente di persone che si rivolge ai Pronto Soccorso per complicanze respiratorie e broncopolmonari. Qualora si dovesse contrarre il virus dell'influenza 2015 (ricordando che i sintomi e le cure per la versione "stagionale", quella "suina" e quella "svizzera" sono grossomodo gli stessi), è importante avere le informazioni giuste per poter affrontare l'epidemia stagionale senza troppi rischi.

Il consiglio preliminare riguarda i soggetti a rischio, come le persone anziane al di sopra dei 65 anni e i bambini, qualora dovessero presentarsi difficoltà respiratorie, occorre recarsi immediatamente all'ospedale; per tutti gli altri casi basta semplicemente seguire alcune norme.

Influenza 2015, sintomi: come riconoscerli e come affrontarli

Affinché si possa parlare di influenza 2015, è necessaria la compresenza di tre ordini differenti di sintomi: in primo luogo l'innalzamento della temperatura con febbre al di sopra dei 38 gradi; in secondo luogo l'insorgere o l'acuirsi di dolori muscolari, articolari e ossei; infine sintomi dell'apparato respiratorio come la tosse, il raffreddore e il mal di gola.

È necessario fare particolarmente attenzione a questi ultimi: l'influenza 2015 è caratterizzata da una tosse persistente che, se non ben curata e non ben affrontata, può trasformarsi in bronchite o tracheite. Importante, allora, risulta essere il modo con cui si affrontano i sintomi: la cura più indicata per qualsiasi attacco influenzale è il caldo e il riposo.

Fondamentale è areare spesso la stanza dove risiede l'ammalato per evitare la concentrazione dei microbi.

Influenza 2015, sintomi: quali cure e rimedi mettere in campo per una pronta guarigione

La caratteristica propria dell'influenza 2015 è lo stato di spossatezza che l'accompagna e che prosegue a lungo durante la fase di convalescenza.

La prima norma da mettere in campo riguarda l'alimentazione: vanno assolutamente evitati cibi ricchi di grassi e proteine o comunque cucinati in maniera elaborata ed occorre prediligere cibi freschi e ricchi di vitamine e sali minerali - occorre ricordare che l'influenza porta con sé fenomeni di disidratazione, dunque è necessario bere quanto più è possibile. Qualora la febbre sia molto alta e superi costantemente i 38.5 gradi, il consiglio è di contenerla attraverso l'utilizzazione di paracetamolo o di ibuprofene - non bisogna però esagerare: la febbre è la modalità attraverso cui l'organismo combatte il virus, dunque va lasciata agire. Per i dolori muscolari, articolari e ossei, invece, si può utilizzare un comune antidolorifico da banco.

Per coloro che prediligono i rimedi naturali alle cure farmacologiche, possiamo suggerire i suffumigi per il raffreddore e il mal di gola, l'utilizzazione di un panno fresco sulla fronte qualora il mal di testa sia insopportabile, l'uso della borsa dell'acqua calda sulle parti indolenzite e il miele e il propoli per curare il mal di gola e come energizzanti per tornare presto in forma.

È tutto con l'analisi dell'influenza 2015, sintomi, cure e rimedi naturali e non. Qualora si desiderasse ricevere aggiornamenti, il consiglio è cliccare su "Segui", in alto sopra il titolo dell'articolo.