L'ondata di maltempo che nella giornata di venerdì ha messo in ginocchio la Capitale romana ha causato ingenti danni. Secondo il sindaco Ignazio Marino ammonterebbero a centinaia di milioni di euro, questo in conclusione le sue parole a Radio Città Futura. I danni sarebbero ingenti tale da richiedere interventi strutturali che devono essere attuati dopo aver installato altri sistemi di idrovore. In queste ore ha stanziato 60 mln di euro a favore della rete fognaria andata fuori uso.
La zona più colpita dagli allagamenti è la colina di piazza dei Giochi Delfici che è franata sull'Olimpica provocando seri danni alla circolazione stradale sul Grande Raccordo Anulare. Per il primo cittadino romano nuove strutture fognarie dovrebbero essere istallate a Prima Porta e in altre zone di Roma. A Porta Romana vi è la situazione più grave con le case e le strade invase dall'acqua, che non defluisce per l'inefficienza del sistema fognario, qui la Protezione Civile ed i tanti volontari cercano di fare quello che possano, mentre i cittadini arrabbiati denunciavano già da tempo emblemi con il drenaggio dell'acqua incolpando la giunta comunale di non avere fatto il loro dovere. Da parte sua il Sindaco si scusa dicendo che aveva già trovato questi problemi irrisolti fino alla stanziamento di 60 mln di euro per tamponare le falle. Inoltre denunciano lo stato di averli abbandonati e che solo 85 associazioni provenienti da Bracciano, Guidonia, Tivoli e zone limitrofe si sono date da fare per somministrare pasti, cibi di prima necessità, medicinali, lettini, coperte..
Intanto la situazione resta ancora grave e il meteo annuncia l'arrivo di ben 4 perturbazioni che colpiranno il centro Italia portando piogge forti e neve in montagna.