Prossima al perigeo, ovvero al punto di minima distanza dalla Terra, questa sera la luna farà da protagonista nel cielo, apparendo visibilmente più grande rispetto alla media. Si tratta infatti di una luna particolare, la Superluna, dalla luminosità maggiore e dalle dimensioni più grandi di quelle che normalmente percepiamo dal punto di osservazione terrestre. Il fenomeno può verificarsi anche più di una volta all’anno, ma quella di stasera è l’unica Superluna visibile del 2017. Nel corso dell’anno si sono susseguite ben quattro superlune, ma si trattava di lune nuove, impossibili da osservare.

Quella odierna, invece, oltre a trovarsi nel punto più vicino al nostro pianeta si trova anche in fase di plenilunio. E, certamente, una luna piena concede al fenomeno una maggiore visibilità, permettendo all’uomo di ammirare la Superluna anche ad occhio nudo.

La Superluna del 3 dicembre

Tra le 17,00 e le 6,30 del giorno dopo, da quando sorge a quando tramonta, la Superluna apparirà più grande all’incirca del 7% e più luminosa del solito. Queste differenze rispetto alla media saranno certamente notate con più facilità da osservatori esperti, ma anche i meno dediti all’osservazione di fenomeni di tal genere potranno scorgere la spettacolarità della Superluna osservandola all’alba o al suo tramonto quando, avvicinandosi ad altri elementi presenti sull’orizzonte, come case o montagne, apparirà più grande e più luminosa del solito.

Precisamente, nella giornata di oggi la distanza della luna dalla Terra è di 357.495 chilometri, circa 50mila chilometri in meno della media. L’astrofisico Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario e del Museo Astronomico di Roma, ha ricordato che quella di oggi, 3 dicembre, è l’unica Superluna piena del 2017 e, proprio per questo, si tratta di uno spettacolo da non perdere, che gli utenti che si collegano da tutto il mondo possono seguire in diretta streaming dalla piattaforma del Virtual Telescope, di cui egli stesso è responsabile.

A breve altri due fenomeni

Per chi non riuscisse ad ammirare la Superluna di oggi, ci sono altri due fenomeni simili che si potranno osservare a breve, entrambi nel mese di gennaio. Nella notte tra il 1° e il 2 gennaio, infatti, si verificherà un fenomeno del tutto analogo a quello odierno, con la prima Superluna dell’anno. La notte del 31 gennaio, invece, sarà la volta della Luna Blu, nome con cui si è soliti indicare la seconda luna piena in uno stesso mese solare, che darà vita ad una Super Luna Blu.

Il nome Luna Blu, secondo la tradizione, deriverebbe da una distorsione del verbo inglese belewe, usato in passato e oggi sostituito da betray, per indicare che si tratta di una luna “traditrice”. In una stagione, infatti, ci sono tre lune piene. La Luna Blu – la quarta luna piena – altera la percezione dell’inizio e della fine di una stagione, creando confusione.