Sono riuscito a contattare, in esclusiva assoluta, il direttore di Voci di Sport Andrea Motta. Il direttore ci ha dato la sua forbita opinione sui match che vedranno impegnate domani sera le italiane in Europa League. Ecco le sue dichiarazioni in merito a Zenit-Torino: "Tra le italiane in corsa, il Torino è quella con la rosa più debole. I granata, tra l'altro, hanno il problema della mancanza d'esperienza: a parte Quagliarella e Maxi López, in pochi hanno già affrontato la ribalta europea. Ma quest'incoscienza potrebbe anche essere un fattore positivo: i giovani di Ventura andranno a San Pietroburgo senza alcuna pressione.

Affronteranno un club che negli ultimi anni ha lasciato sempre il segno nelle competizioni continentali. Con un tecnico che, a 38 anni, ha già un'esperienza internazionale di tutto rispetto: basti pensare che quattro anni fa sollevava proprio l'Europa League. Ma secondo me Ventura, che per l'esordio nelle coppe europee ha dovuto attendere la veneranda età di 67 anni, non ha nulla da invidiare a Villas Boas".

Motta si è poi soffermato su Inter-Wolfsburg dichiarando che: "I nerazzurri non partono favoriti. Se non altro, dal punto di vista fisico. I tedeschi, ancora una volta, sono più pronti delle nostre squadre atleticamente. Nelle ultime settimane, però, l'Inter ha mostrato la voglia di giocarsela fino all'ultimo.

Lo zampino di Mancini, col suo carattere, mi sembra decisivo. Chissà che non sia proprio lui a orientare, con le sue scelte, la gara. Ma occhio al Wolfsburg: fari puntati sulle geometrie di Luiz Gustavo in mezzo al campo e sulla cattiveria del neoacquisto Schürrle, alla ricerca del primo gol in maglia biancoverde".

Analizzando le sfide delle 21:00 Motta ha poi parlato del Napoli di Benitez asserendo che: "In campionato non ci sono segni di miglioramento, in Europa si attende il grande salto.

Del resto, Benítez, nonostante tutti i difetti palesati, ha dimostrato più volte nella sua carriera di poter far bene nelle competizioni continentali. La Dinamo Mosca è alla portata dei campani: sarebbe oltraggioso vedere la terza forza del campionato italiano, eliminata dalla terza del campionato russo".

Chiosa finale sullo spettacolare match tra Roma e Fiorentina.

Motta si è soffermato sulla sfida affermando che: "Fiorentina-Roma è forse la gara più bella di questa stagione europea. Tra due club che giocano un ottimo calcio. Anzi, giocavano, nel caso della Roma. Evidente il calo degli uomini di Garcia nelle ultime giornate, anche a causa delle precarie condizioni di salute e d'umore dei giocatori chiave: mi riferisco soprattutto a Totti, De Rossi, Maicon e Pjanic. La Fiorentina, in questo momento, è superiore ai giallorossi.Salah e Gómez stanno girando a cento all'ora lì davanti. Ma anche difesa e centrocampo non sono messe male con Tatarusanu, Rodríguez, Pizarro, Borja Valero e Basanta in ottima condizione e con la fiducia del direttore d'orchestra ideale: Vincenzino Montella.

I viola hanno sofferto tremendamente la migliore condizione atletica del Tottenham nell'andata dei sedicesimi di finale. Nonostante questo, sono riusciti a tenerli a bada e a volgere il risultato a proprio favore nel match di ritorno. Con i capitolini, fisicamente a terra, questo problema non ci sarà".