La strigliata del presidente Andrea Agnelli, di fronte agli azionisti della Juventus, è di quelle che fanno saltare sulla sedia. Va bene il processo di rinnovamento della scorsa estate, va bene che sapevamo che ci sarebbero state delle difficoltà ma il quattordicesimo posto è inaccettabile, non c'è giustificazione. Un attacco diretto del numero uno al tecnico Massimiliano Allegri? Agnelli, al termine dell'assemblea, ha precisato in conferenza stampa che le critiche non erano 'ad personam' ma rivolte a tutti, dal presidente al magazziniere.

Nessuno escluso.

News Juventus 24 ottobre: Agnelli e Marotta, è tempo di polemiche

Una giornata 'rovente' quella di ieri per la Juventus perchè anche il direttore sportivo Beppe Marotta ha rilasciato delle dichiarazioni che faranno certamente discutere, non solo i tifosi: 'Con Hernanes sapevamo di non aver preso un fenomeno - ha dichiarato l'AD bianconero - ma ritengo che sia stata comunque una buona opportunità di mercato.' Per la serie, lo abbiamo preso last minute, tanto per accontentare la piazza (in subbuglio perchè la dirigenza aveva fallito tutti gli obiettivi di mercato).

Marotta ha speso parole anche per Dybala che 'è giovane e va aspettato.

Siamo convinti di aver preso un potenziale grande campione.' In merito allo scarso utilizzo da parte di Allegri, il dirigente bianconero chiarisce che non c'è alcun dualismo tra Allegri e Dybala o fra Allegri e la società. 'Tutto ciò che fa Allegri è condiviso dal club.' E allora avanti tutta con l'ex allenatore del Milan.

Juventus-Atalanta, probabili formazioni: Allegri pensa a diverse novità

Intanto domani, domenica 25 ottobre 2015, allo Stadium arriva l'Atalanta e bisogna cancellare quel quattordicesimo posto che non piace a nessuno, soprattutto al presidente Agnelli. Tutti a disposizione, tranne Lichtsteiner e Caceres, quindi logico presupporre un certo turnover. L'ipotesi più probabile è il 4-3-3 con diverse novità in campo, a cominciare dal portiere Neto, in cerca di riscatto dopo il pasticcio con il Frosinone.

Difesa a quattro con Padoin sulla destra e la conferma di Alex Sandro sulla sinistra (dovrebbe superare il ballottaggio con Evra), centrali Bonucci e Chiellini. A centrocampo, confermati Marchisio e Pogba, la novità dovrebbe essere l'inserimento dal primo minuto di Lemina. Il tridente offensivo sarà quello composto da Cuadrado, Dybala e Pereyra.

Nessun problema di formazione nemmeno per l'Atalanta. Anche il tecnico Edi Reja dovrebbe presentare un 4-3-3 con Sportiello in porta; linea difensiva formata da Dramè, Toloi, Paletta e Masiello; a centrocampo Kurtic, De Roon e Grassi, in attacco Gomez, Pinilla e Moralez. Calcio d'inizio alle ore 15.