Mentre il calciomercato inizia a definire i primi colpi della sessione invernale, la Lega Pro discute anche del suo format. Sul fronte mercato, tutte le società sono impegnate nelle trattative per rafforzarsi rispondendo nei limiti del possibile alle richieste dei rispettivi allenatori. Nel frattempo la dirigenza del terzo campionato nazionale sta pensando di modificare ancora una volta il format del torneo.

Se ne sta parlando in questi giorni e tanti sportivi, l'obiettivo è quello di rendere sempre più appetibile un prodotto già in crescita come quello della Lega Pro.

Come può cambiare il campionato 

Possibilità di cambiamento molto concrete di cui si è già discusso potrebbero portare all'introduzione di play off allargati e ed un ritorno dei tornei a 60 squadre, con tre gironi da 20. Ma non sono le uniche news in cantiere. Il nuovo presidente, Gabriele Gravina è stato eletto il 22 dicembre scorso con ben 31 voti a favore, contro i 13 dell'avversario Pagnozzi ed i 7 di Marchesi. Gravina ha le idee chiare: è già tempo di mettersi al lavoro ed intraprendere la strada del cambiamento. 

Innanzitutto il campionato potrebbe tornare a chiamarsi Serie C, si cerca inoltre un main sponsor.

Parere di critici ed addetti ai lavori è inoltre comune su una "perdita di credibilità" del campionato negli ultimi anni, causa le ripercussioni legate ai continui scandali del calcioscommesse ma anche ai problemi finanziari in cui si dibattono molti clubs. Ciò ha causato tantissime penalità che hanno in qualche modo penalizzato lo svolgimento dei tornei. Tanto per avere un'idea, solo nel campionato in corso sono stati inflitti in totale ben 41 punti di penalizzazione, praticamente se visti in quest'ottica cumulativa sono quelli di una capolista

Lavorare sulla credibilità, dunque, è un fattore molto importante che Gravina non vuole trascurare. Il nuovo presidente, intervenuto a Radio 1, ha sottolineato poi di voler puntare sui giovani sostenendo che il calcio della Lega di serie C deve essere proprio quello "della formazione dei giovani e dell'aggregazione". Dunque, idee chiare per progetti importanti, utili a valorizzare ulteriormente il campionato di terza serie.