"Una grande società ha sempre delle alternative e sicuramente Giuntoli avrà in lista un piano B e un piano C. Non ne siamo a conoscenza perché l’idea della Juve è di portare Thiago Motta". Queste le dichiarazioni di Gianluca Di Marzio a Sky Sport. Secondo il giornalista sportivo la società bianconera avrebbe pronte delle alternative in caso di mancato ingaggio del tecnico italo-brasiliano del Bologna. Ha poi aggiunto: "Anche Thiago Motta in questo momento è concentrato sul finale di stagione e poi comunicherà al Bologna la sua scelta".

Il futuro della panchina della Juventus

Le indiscrezioni di mercato che arrivano dalla Continassa confermano come la Juventus sarebbe pronta a valutare una sostituzione di Massimiliano Allegri, nonostante un contratto fino a giugno 2025 con la società bianconera. Thiago Motta è una possibilità concreta anche in considerazione del fatto che il tecnico del Bologna è in scadenza a giugno. Altro nome avvicinato alla società bianconera nelle ultime settimane è quello di Antonio Conte, senza panchina oramai da un anno, dopo l'esonero al Tottenham alla fine della scorsa stagione. Piace anche Vincenzo Italiano, che lascerà la Fiorentina a giugno.

Sandro Sabatini sulla panchina della Juventus

Il giornalista sportivo Sandro Sabatini a Mediaset ha dichiarato: "Allegri non rimane.

Resta lì a dispetto di tutto ma hanno già bloccato Thiago Motta. Che fanno? Da quello che so Thiago Motta è bloccato". Sull'argomento ha parlato anche il giornalista sportivo Paolo Bargiggia a Tv Play. Ha dichiarato: " Il futuro di Allegri? Impossibile arrivare ad una transazione morbida con la società. O si ha la forza di esonerarlo o lo si tiene fino a giugno 2025".

Proseguendo la sua valutazione il giornalista sportivo ha aggiunto: "Ho letto che Giuntoli avrebbe mancato di rispetto ad Allegri perché avrebbe parlato con Galliani di Di Gregorio, ma in che senso scusate? (Ride, ndr). Da quel che so, ad ogni modo, Di Gregorio non è in cima alla lista della Juventus”.

Come giocherebbe la Juventus con Thiago Motta

Thiago Motta è uno dei nomi per il dopo Allegri. Interessante però soffermarsi su come questa Juventus potrebbe giocate con il tecnico italo-brasiliano, che con il Bologna sta utilizzando soprattutto il 4-2-3-1. Di conseguenza si passerebbe ad una difesa a quattro, con l'esigenza di rinforzi nelle fasce difensive, soprattutto in quella sinistra considerando che Cambiaso dovrebbe essere schierato su quella destra. A centrocampo giocherebbero Fagioli e Locatelli, se Rabiot non dovesse rinnovare il contratto. I trequartisti a supporto di Vlahovic sarebbero Soulé, al rientro dal prestito al Frosinone, Yildiz e Chiesa, con Vlahovic riferimento offensivo.