play-off di lega pro stanno volgendo al termine e il ritorno di domenica prossima, determinerà la quarta promossa in serie B. Dopo la delusione per l'eliminazione con il Foggia, la società del Lecce è tornata al lavoro e nella mattinata di lunedì 6 giugno il presidente onorario Saverio Sticchi Damiani ha presentato la situazione in cui versa la società salentina.

Progetti importanti per il futuro e la struttura societaria

Nella sala stampa "Sergio Vantaggiato" dello Stadio "Via del Mare" il presidente onorario Sticchi Damiani ha fatto il punto della situazione sulla società giallorossa. Il campionato 2015/2016 si è chiuso con spesate di circa 6 milioni di euro, a fronte di ricavi per 3 milioni tra sponsor, contributi lega pro e incassi al botteghino; le perdite sono state di 3 milioni di euro, già ripianate dagli attuali soci. Come dichiarato dallo stesso presidente, il problema più gravoso è l'alto monte ingaggi della squadra (oltre 4 milioni di euro) e chi si occuperà dell'area tecnica dovrà snellire i contratti più pesanti.

Nonostante i problemi palesati, l'intento è quello di costruire una squadra giovane e forte, per tentare di vincere il campionato. Il presidente ha aggiunto che uno dei grandi punti di forza di questa stagione è stato il pubblico, che ha riempito gli spalti del "Via del Mare" con una media di 10.000 spettatori

Le quote societarie in vista del nuovo anno saranno così suddivise: il 51% andrà a Tundo, il 30% a Manuela Ferrari; Liguori avrà il 10%, mentre Adamo manterrà il 9%. Le intenzioni dei soci sono serie e la convinzione è quella di costruire una società solida che duri nel tempo e che non vada incontro al fallimento nel giro di pochi anni. 

La nomina del ds e i primi nomi per la panchina

Nel corso della conferenza stampa è stato ufficializzato il nome del nuovo ds, che sarà Mauro Meluso.

Meluso nell'ultimo anno è stato ds del Cosenza e con un budget risicato è riuscito a mettere su una squadra che fino alla fine si è giocata le sue chance nei play-off. Meluso si occuperà di costruire la nuova rosa senza compiere alcuna follia economica; giovani forti saranno affiancati da over esperti. Sarà compito del nuovo responsabile dell'area tecnica scegliere anche il nuovo allenatore. Potrebbe essere riconfermato Braglia, ma sul taccuino di Meluso ci sono anche i nomi di Padalino e Roselli. All'inizio della prossima settimana avverrà comunque la nomina del nuovo allenatore, che dovrà guidare il Lecce in un'annata che si preannuncia piena di insidie.