Un 'pirata' alla guida del Genoa. Ivan Juric ha coraggiosamente accettato la proposta di Enrico Preziosi: compito arduo subentrare a Gianpiero Gasperini, roba da duri. Sì, perchè tutti (o quasi) hanno fallito sotto la lanterna dopo il mister di Grugliasco.
Il pirata umile dall'ego (s)misurato
Ivan Juric è tornato in punta di piedi, considerato come l'allievo dell'ex tecnico del Genoa.
Una parola che quasi oscura la splendida cavalcata dalla Serie B alla Serie A con il suo Crotone. E' bene sottolineare e ribadire il miracolo del croato in terra calabrese, una promozione che come ha ammesso lo stesso mister ha innalzato notevolmente la sua autostima. Ivan Juric può fare bene al Genoa, in questi primi giorni di ritiro ha dimostrato di avere le idee molto chiare dal punto di vista tattico e di non patire i paragoni con l'amico Gasperini. Per Juric la sfida sulla panchina rossoblu è tanto stimolante quanto affascinante, ha detto sì con umiltà e ambizione. Il croato vuole un Genoa aggressivo, prima di tutto lo spirito e la praticità sul rettangolo verde: conterà fare punti, soprattutto all'inizio.
Il bel gioco verrà da sè. Intanto il Calciomercato ha fin qui segnato le cessioni di Ansaldi, De Maio e gli arrivi di Renzetti e Ocampos. Rincon è stato ritenuto incedibile dalla società, la quale alla fine potrebbe essere costretta a sacrificare Pavoletti. Matri alternativa all'ex Sassuolo, con Lucas Alario che resta sullo sfondo.
Ambizione e grinta, Juric mago delle favole
La scelta di Ivan Juric probabilmente è quella giusta per proseguire il lavoro di Gasperini: il 'pirata' ha la personalità giusta per gestire l'ambiente e dirigere un gruppo che ora più che mai ha bisogno di un condottiero ferreo. L'ego (s)misurato del mister può inevitabilmente far alzare l'asticella delle ambizioni, può spingere il Genoa più in alto.
Gli adetti ai lavori hanno speso parole di elogio per Ivan Juric, capace di trasformare il Crotone in una favola reale, proprio come un mago. Un miracolo riuscito senza alcuna ricetta segreta, sono bastati gli ingredienti che caratterizzano Juric come uomo. E allora perchè non sperare nel grande salto di qualità anche a Genova? Si parte con l'obiettivo minimo della salvezza, poi il 'grifone' dovrà farsi trovare pronto per spiccare il volo e li si faranno i giochi. Ora testa al rettangolo verde, il nuovo Genoa lavora per stupire.