Quando alla parola "promesse" si aggiunge l’aggettivo "elettorali", sembra quasi che si debba dare per scontato che quell’aggettivo abbia il sapore della bugia. Eppure la delusione che alberga nei cuori dei cittadini di Noto, con l’avvicinarsi della scadenza per il termine di iscrizione alla serie D della squadra di calcio, appare cocente per le strade e sui social. Che l’Amministrazione comunale avrebbe potuto avere un ruolo decisivo nelle vicende societarie del Noto calcio appariva quasi scontato, invece – a tre giorni da lunedì 25 luglio – Palazzo Ducezio assume le sembianze di una Waterloo per le sorti del calcio granata e la passione dei tanti tifosi dei colori della città barocca.

Alla già drammatica notizia del trasferimento di numerosi reparti da Noto ad Avola, si aggiunge adesso l’incapacità di riuscire ad attrarre degli investitori credibili attorno alla più amata squadra sportiva cittadina.

I commenti

Gian Paolo Montineri, professionista della comunicazione sportiva, ha titolato sulla testata online "Palermo h24" significativamente "Le penultime o le ultime ore del Noto calcio", redigendo un articolo che ben riepiloga il vano giro di incontri avuti dal primo cittadino con interlocutori che, più che investitori, si sono rivelati soggetti di più semplice esperienza nel gestire denaro altrui.

Di conseguenza, la vera fonte di finanziamento per saldare i debiti del Noto calcio e iscriversi alla serie D non è mai stata rintracciata. "La speranza è l'ultima a morire – sono le parole di capitan Ciccio Montalto su Facebook – io ci credo ancora, non puoi scomparire definitivamente, con te ho condiviso anni dalle mille emozioni". Ma faremmo un torto a qualcuno se riprendessimo alcuni sofferti post di netini sui social, togliendo spazio ad altri.

Disfatta dell'Amministrazione comunale?

Governare è l’arte di assumersi la responsabilità di dare risposte ai problemi posti dalla collettività. Soprattutto durante il ballottaggio, entrambi i candidati a sindaco di Noto, nei confronti televisivi, si erano esposti sulla squadra di calcio e sul ruolo che avrebbe avuto la loro Amministrazione comunale. A questo punto, non sappiamo quali carte avrebbe giocato lo sfidante Corrado Figura, ma le promesse dell’attuale compagine amministrativa sembrano essere state proprio..."elettorali".