Ci siamo, sta per cominciare il campionato di Premier league 2016-2017 (si parte il 13 agosto), che senz'altro sarà uno dei più seguiti dagli appassionati in questa nuova stagione calcistica. Il perché è facilmente comprensibile: vedremo un torneo che si preannuncia equilibrato, senza nessuna big che sembra avere qualcosa in più delle altre. Chi riuscirà a succedere al Leicester nell'albo d'oro?

Difficile dirlo, di sicuro ci aspettano tante partite divertenti ed emozionanti. Questo campionato di Premier League sarà anche molto seguito in Italia, visto che al via ci saranno ben quattro tecnici che ben conosciamo: Ranieri è rimasto alla guida del Leicester (è fresco di rinnovo), così come Guidolin è rimasto allo Swansea dopo averlo condotto alla salvezza. Le novità sono Conte e Walter Mazzarri, nuovo allenatore del Watford.

City, United e Chelsea hanno cambiato tecnico

Lo scorso anno non hanno lasciato il segno le due formazioni di Manchester e il Chelsea, e proprio per questo motivo le società hanno cambiato guida tecnica, andando a prendere davvero dei big della panchina.

Il City si è affidato a Pep Guardiola, uno che in carriera ha già vinto tutto ma vuole sempre migliorare il suo palmares. I buoni giocatori per vincere la Premier e far bene in Champions non gli mancano. Lo United lo scorso anno ha davvero deluso: i Red Devils per risollevarsi hanno scelto un altro grande allenatore come Josè Mourinho. Riuscirà a portare la sua squadra al trionfo? Chissà, nel frattempo però potrà contare su un grandissimo campione come Ibrahimovic, centravanti che con i suoi gol sarà spesso decisivo. Cambio in panchina anche per il Chelsea, che ha scelto Antonio Conte per essere protagonista in Premier League. L'ex ct della nazionale ha tanta voglia di far bene ed è pronto a infondere la sua caratteristica grinta ai Blues.

Le altre favorite per il titolo

Nel novero delle formazioni che punteranno a far bene in Premier League non manca mai l'Arsenal di Arsene Wenger, al suo ventesimo anno sulla panchina dei Gunners. Sarà fondamentale per questa squadra non perdere terreno dalle migliori nelle prime giornate. Stesso discorso per il Tottenham di Pochettino, lo scorso anno capace di sfiorare l'impresa e quest'anno voglioso di rimanere ai vertici del calcio inglese. Una missione che sembra possibile, a patto però che Lamela e compagni riescano a far emergere le loro qualità anche contro avversari che non stanno perdendo tempo, rinforzandosi in tutti i reparti.

Possibili sorprese in Premier

Occhio ovviamente anche al Leicester di Claudio Ranieri: difficilmente riuscirà a ripetere l'impresa dello scorso anno, quando vinse la Premier League, ma rimane una squadra da prendere con le pinze.

Stesso discorso vale anche per l'Everton e il West Ham, altre formazioni che possono ambire ad un piazzamento europeo, nonostante la grande concorrenza. E poi c'è il Liverpool di Klopp, che rimane una buona formazione dal rendimento però troppo altalenante per puntare al titolo.