Per ora ne è saltata soltanto una, quella del Palermo. Il cambio De Zerbi-Ballardini, però, non ha ancora dato i frutti sperati: i siciliani sono ancora in piena zona retrocessione.
Meglio è andata all'Inter con il cambio De Boer-Mancini avvenuto però prima dell'inizio della stagione. Il rendimento europeo dei nerazzurri (due sconfitte in due partite) è da incubo, ma in campionato l'Inter sta rispettando le attese, con un ottimo terzo posto in solitaria e il sogno concreto di tornare a breve in Champions League.
Chi, invece, non dorme sonni tranquilli sono due tecnici: Davide Nicola e Giovanni Martusciello.
Ultimatum per Nicola a Crotone
Un punto in sei partite: la situazione del tecnico del Crotone è disperata. Vero è che la matricola calabrese non ha ancora potuto giocare le partite casalinghe tra le mura amiche, ma il rendimento di Palladino e compagni non può essere giustificato con questo 'alibi'. La prossima trasferta di Cagliari potrebbe essere davvero decisiva per l'allenatore Nicola: in Calabria i nomi più caldi, in caso di esonero, sono quelli di Edy Reja e Stefano Colantuono. Si punta sull'usato sicuro, insomma, per ribaltare una situazione che rischia di diventare compromessa già ad ottobre.
Le parole del presidente Vrenna ('Nicola non è in discussione, resta il nostro mister') non danno alcune certezza al mister che domenica alle 15 si gioca una grossa fetta del suo futuro.
La situazione dell'Empoli
Anche Giovanni Martusciello, all'esordio da 'prima guida' in A, non è più saldissimo sulla panchina dell'Empoli: i quattro punti racimolati in questo inizio di stagione non rappresentano un bilancio catastrofico, ma per il dopo - Giampaolo in Toscana ci si aspettava qualcosa di più sia nel gioco che nei risultati. Da qui ce ne passa a parlare di esonero imminente per Martusciello, anche perchè domenica al Castellani arriverà la Juventus capolista, ma se il trend non dovesse cambiare nelle prossime gare, allora state certi che anche ad Empoli si parlerà di una possibile panchina a rischio esonero.