Sembra intravedere la luce in fondo al tunnel la società calabrese neo promossa in Serie A del Crotone. Un inizio di stagione più difficile di quanto forse preventivato inizialmente con un solo punto nelle prime sei gare di questo torneo, contornate dall'aggravante legata all'assenza di uno stadio disponibile in città che ha costretto a causa dei lavori di ammodernamento e ampliamento dell'Ezio Scida la squadra a trasferirsi provvisoriamente presso il terreno di gioco alternativo dello Stadio "Adriatico Cornacchia" di Pescara, terreno di gioco della compagine abruzzese guidata dal tecnico ex Milan, Massimo Oddo.

Debutto contro il Napoli?

Con l'Ok arrivato nella giornata di Venerdi 30 Settembre in via ancora ufficiosa da parte del CONI, gli squali potrebbero avere superato una delle prime difficoltà legate all'agibilità dell'impianto per le gare casalinghe di questo campionato di massima serie. Ora tutto sembra ruotare attorno alla conclusione nel più rapido tempo possibile dei lavori in corso d'opera nei settori Curva Sud e Tribuna Coperta oltre che alla videosorveglianza e all'impianto di illuminazione che vanno avanti ormai da alcuni mesi. Se per le precedenti gare l'ottimismo era più che altro di circostanza, in questo caso sono alte le possibilità di riuscita con un debutto che potrebbe quindi avvenire nella gara casalinga in programma Domenica 23 ottobre contro la compagine partenopea de Napoli.

Si attende comunque nei prossimi giorni a tale proposito una comunicazione ufficiale da parte della società pitagorica o dell'ente Comune di Crotone. Per riuscire ad ottenere gli ultimi permessi occorrerà comunque ancora lavorare molto in modo da giungere preparati e ottenere gli ultimi permessi utili a permettere la prima sfida casalinga e concludere finalmente una vicenda che ha tenuto banco nella città calabrese per tutta l'estate portando a non pochi disagi alla tifoseria locale impossibilitata a seguire la propria squadra nella prima stagione di Serie A della sua storia.